Ritorna la Polaroid, scatta e stampa in digitale

Polaroid tenta di rimettersi in carreggiata con la PoGo, un tentativo di reinventare un prodotto che, qualche decennio fa, ha segnato un'epoca.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Polaroid ha presentato una nuova fotocamera, la PoGo, che dà vita ad un nuovo tipo di macchina fotografica. Integra, infatti, una minuscola stampante digitale.

Funziona come le vecchie macchine istantanee, ma è del tutto digitale. Si scatta, e dopo pochi secondi ecco la fotografia stampata, pronta ad esser appesa al frigorifero.

Il sistema digitale permette al fotografo anche di selezionare un'immagine da stampare, tra quelle memorizzate, di creare un collage e di fare qualche piccolo ritocco. Le stampe misurano 5x7,5 cm circa.

"Questa è la versione digitale della nostra tradizionale macchina istantanea, che ha appassionato tanti utenti dagli anni '70 in Avanti" dice Jon Pollock, dell'azienda, "con questo prodotto Polaroid (ri)porterà la magia della fotografia istantanea a una nuova generazione. È quello che i consumatori ci hanno chiesto: divertimento, e semplicità d'uso e condivisione".

 

Dal punto di vista tecnico, le stampe saranno fatte su carta ZINK, e tecnologia ZINK Zero Ink, un sistema che permette di ottenere foto "già asciutte", durature e resistenti all'acqua.

Le stampe, a differenza delle vecchie Polaroid, sono quindi "già sviluppate", dice Pollock, e di conseguenza parte del divertimento, dato dallo sventolare della foto, andrà perduto. Nessuno impedisce di farlo comunque, in ogni caso.

La macchina è dotata di uno schermo LCD da 3", pesa poco meno di 100 grammi (senza batteria né carta), ed è dotata di batteria al litio. Ha uno zoom ottico 4x, usa schede di memoria SD, e offre alcuni strumenti elementari di fotoritocco.

La batteria dovrebbe permettere di stampare circa 20 immagini, e di eseguire 75 scatti con il flash. Il prezzo consigliato dovrebbe aggirarsi sui 200 dollari.