Se il drone non è in regola si rischia una multa mostruosa

La Polizia ha ricordato i droni non autorizzati possono costare carissimi, ma rispettare le norme oggi è difficile.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Fare volare un drone oggi significa rischiare una multa fino a 100.000 euro -  per chi vola senza assicurazione. Lo ha ricordato il Sostituto Commissario Francesco Corigliano in occasione della Roma Drone Conference, evento che è servito anche a sottolineare l'urgenza di norme specifiche. Questo significa che in Italia si chiude l'epoca dei droni? "Assolutamente no", risponde Corigliano, "ma bisogna trovare le strade per rendere tutto ciò fattibile".

La Polizia in effetti si è già dotata di un gruppo speciale che vigili sugli usi non autorizzati dei droni ed eventualmente intervenga se è il caso, ma ci sono lacune da riempire. E infatti l'ENAC ha una bozza di regolamento che regola l'uso libero per macchine che pesano meno di due chili usate lontano dai centri abitati. Mancano tuttavia molti dettagli, che con un po' di fortuna arriveranno nei prossimi giorni.

Al momento gli obblighi per chi vuole usare un SARP (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) non sono del tutto chiari, ma soprattutto è complicata la burocrazia (tanto per cambiare). Tra i soliti rallentamenti e le informazioni frammentarie ottenere l'autorizzazione può rivelarsi un vero e proprio ginepraio, per non dire via crucis.  

Ne abbiamo parlato con Ugo Avalle (Il drone più sicuro al mondo è italiano, lo ha ispirato Olivetti) che ci ha confermato appunto i molti punti nebbiosi riguardo all'autorizzazione e la certificazione ENAC. Il FABLAB di Ivrea ha lavorato agli aspetti tecnici e creato l'elettronica ridonante – fondamentale per far volare un drone in sicurezza – ma su tutto il resto meglio attendere. Riporteremo più avanti ulteriori dettagli di questa intervista.

Norme più chiare dovrebbero arrivare entro pochi giorni, e nel frattempo chi è interessato può studiarsi il sito dell'ENAC alla pagina dedicata ai droni. Cercare di contattare l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile tuttavia potrebbe essere una causa persa, ma chi volesse provarci – se non altro per evitare una multa salatissima – può provare con una email all'indirizzo: apr@enac.gov.it.

Tom's Hardware sta cercando di fare chiarezza su questo tema tanto complicato, e se avete esperienze dirette riguardo alla certificazione e all'autorizzazione ENAC con i droni, potete scrivere a valerio@tomshw.it.