Introduzione
La Alpha 99 di Sony è una delle "reflex" più attese e anticipate di questa stagione, e scorrendo le specifiche bastano due voci per capire facilmente il motivo di tanto interesse: la A99 è la prima SLT con sensore full-frame e integra un inedito doppio sistema autofocus da 19+102 punti.
Nella gamma Sony, va a sostituire al vertice l'ammiraglia reflex a specchio ribaltabile A900 (che ha debuttato in occasione di Photokina 2008), ma si tratta di un prodotto molto diverso: la A99 è infatti una SLT, cioè si basa sulla tecnologia Translucent Mirror di cui abbiamo avuto modo di parlare diffusamente durante il test della A77.
In sintesi, adottando uno specchio semitrasparente fisso anziché uno ribaltabile, le SLT mantengono contemporaneamente illuminato sia il sensore sia il sistema AF a rilevazione di fase, consentendo una messa a fuoco continua anche durante lo scatto continuo o la registrazione di filmati. Inoltre, venendo meno il movimento meccanico, questa tecnologia è potenzialmente in grado di assicurare cadenze di scatto molto elevate. Di contro, con questa tecnologia è giocoforza utilizzare un mirino elettronico. Per questo, la A99 è un prodotto pressoché unico nel panorama fotografico attuale.
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Altri elementi di interesse sono poi costituiti dalla gamma di sensibilità che si estende da 50 a 25.600 ISO, dal mirino OLED con risoluzione XGA 1024x768 pixel con copertura del 100% del campo inquadrato, dal corpo tropicalizzato in lega di magnesio e dalla rinnovata interfaccia Quick Navi Pro. Il corpo macchina non è ancora disponibile a scaffale ma è prenotabile (con spedizioni a partire da fine ottobre) su Sony Store al prezzo di 2.800 euro (solo corpo).
Questa anteprima si basa su un primo contatto avvenuto in occasione della presentazione alla stampa, in cui abbiamo avuto modo di usare un unico esemplare dotato di firmware ancora non definitivo. Presumibile quindi che le prestazioni del prodotto finale saranno leggermente superiori a quelle, già molto buone, visibili nelle prossime pagine.