Sony prepara l'eye tracking per PS4: si mira con gli occhi

Sony ha realizzato una soluzione che permette di cambiare punto di vista nei giochi e mirare ai nemici semplicemente spostando lo sguardo. Merito di una telecamera infrarossi, in grado di rilevare anche i minimi movimenti oculari.

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a cura di Roberto Caccia

Recentemente Sony ha svelato Project Morpheus, un visore per la realtà virtuale dedicato a PlayStation 4, ma il team che ha realizzato questo dispositivo si è cimentato in altre tecnologie molto interessanti per il mondo dei videogiochi, come l'eye tracking.

Il dispositivo di eye-tracking di Sony - Clicca per ingrandire

Sony ha infatti realizzato una demo in cui si può spostare la visuale e mirare ai nemici semplicemente muovendo gli occhi. Basta osservare l'obbiettivo desiderato e la telecamera segue lo sguardo come per magia, senza bisogno di toccare il joypad. Merito di una telecamera a infrarossi, realizzata da SensorMotoric Instruments, in grado di rilevare i movimenti oculari dei giocatori.

L'azienda giapponese ha presentato questo sistema alla Game Developers Conference e al Neuro Gaming event, usando una versione appositamente modificata di Infamous: Second Son, l'apprezzato gioco d'azione open world dello studio Sucker Punch.

Le prime impressioni parlano di una soluzione naturale, che non stanca gli occhi e che non lascia affatto disorientati. I colleghi di Venture Beat spiegano che è sufficiente una veloce calibrazione osservando una sfera che si muove sullo schermo e il gioco è fatto, senza problemi anche per chi porta gli occhiali.

Ovviamente questa tecnologia ha ancora qualche incertezza. Per esempio, gestire una rotazione della visuale di 180 gradi è un'operazione che si fa in modo più semplice con un controller. Inoltre le cose si fanno più difficili quando ci si siede lontano dalla telecamera, come quando ci si accomoda sul divano per osservare un grosso schermo TV.

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Per questi motivi bisogna vedere questa tecnologia più come un complemento all'uso di un controller tradizionale e non come un vero e proprio rimpiazzo, tuttavia le prospettive sono affascinanti. Inoltre l'eye tracking può essere sfruttato anche in combinazione con la realtà virtuale, ed è per questo che la tecnologia è stata sviluppata dallo stesso team di Project Morpheus.

"Questo è solo un esempio, ma questo sistema si può usare in modo che il gioco risponda a ciò che stanno facendo i vostri occhi. Può intuire le vostre intenzioni e predire quali saranno le vostre opzioni. Abbiamo esplorato questi elementi nelle demo tecniche ma non li abbiamo ancora integrati in quello che stiamo mostrando", spiega Eric Larsen, ingegnere della divisione ricerca sviluppo del Magic Lab di Sony Computer Entertainment America.

Non è ancora chiaro quando una tecnologia simile potrà diventare accessibile al pubblico, ma è chiaro che Sony non vuole farsi trovare impreparata all'appuntamento. Microsoft ha già esplorato questo territorio con Kinect, anche se per ora non ci sono giochi per Xbox 360 o Xbox One in grado di proporre una soluzione di questo livello.