Sony KDL32D3000

Molti produttori di schermi piatti hanno fatto della diagonale da 32" il fulcro della propria attività. Sono televisori facilmente installabili in un salone di medie dimensioni, e ormai hanno prezzi più che abbordabili. Come sempre, purtroppo, sugli scaffali strapieni si trova di tutto, nel bene e nel male: come scegliere, quindi, il prodotto giusto?

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a cura di Tom's Hardware

Sony KDL32D3000

Sony ci ha messo un po' più di tempo, ma alla fine ha ottenuto i risultati sperati. È stato appena presentato il primo schermo Sony 32" con tecnologia 100Hz, chiamata "Motionflow". Sony non regala niente, quindi il prezzo elevato di questo televisore non deve stupire; tuttavia, chi è disposto a spendere 1200 euro, ha diritto, oltre alla tecnologia 100Hz, al sistema di trattamento immagine Bravia Engine, ed alla retroilluminazione cold-cathod a colori arricchiti. Il minimo che ci aspettiamo da un tale concentrato di tecnologia, è che la qualità d'immagine sfiori la perfezione, anche perché questo 32 pollici ha un prezzo molto vicino a quello dell'ottimo 37 pollici Full-HD Toshiba 37X3030. 

Diagonale                      32 pollici (82 cm)
Risoluzione nativa 1366x768
Contrasto                      8000:1 (dinamico)
Luminosità                     450 cd/m2
Latenza                         8ms (GTG)
Colori                            16,7
Angoli di visione H/V 178/178
Altoparlanti                   2 x 10W
Connettività                  2 SCART, S-video, 3 HDMI, VGA, YUV, ricevitore digitale terrestre, lettore schede PCMCIA
Prezzo medio 1200 euro

Design e rifiniture

Con questo televisore Sony è andata, almeno in parte, contro le proprie abitudini, e propone un design tutt'altro che innovativo: le rifiniture sono ben curate, ma le linee sono fin troppo sobrie, quasi austere, e lo rendono quasi una copia del KDL40W2000. Solo la plastica nera brillante gli conferisce una parvenza d'originalità.

Ergonomia

Comunemente, se un dispositivo è dotato di grandi risorse tecnologiche, sull'altra faccia della medaglia troviamo una facilità d'uso molto limitata: infatti il KDL32D3000 ha numerosissime possibilità di regolazione, alcune delle quali non del tutto chiare. Si prendano ad esempio le differenze, in modalità Cinema, tra Auto1 e Auto2, per non parlare del contenuto dei menù, che varia in base all'ingresso video utilizzato.

Dotazione

È il televisore più ricco di ingressi e connessioni tra i 4 testati, infatti il KDL32D3000 dispone di ben 3 ingressi HDMI e di un lettore di schede PCMCIA.