Un sacco di acquisti su Amazon è fatto da persone ubriache

Il 79% dei partecipanti ad un sondaggio di The Hustle effettua acquisti online da ubriaco, creando un giro d'affari di 48 miliardi di dollari l'anno.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Secondo un sondaggio del portale The Hustle gli americani con almeno 21 anni spendono, dopo aver bevuto un po' troppi alcolici, circa 444 dollari l'anno in shopping online, creando un giro d'affari di oltre 48 miliardi di dollari.

Al sondaggio hanno partecipato oltre 2000 persone e, secondo i risultati riportati da The Hustle, il 79% ha effettuato almeno un acquisto quando era ubriaco. Gli oggetti che vanno per la maggiore sono vestiti e scarpe, mentre lo shop online più gettonato per fare acquisti è Amazon.

Entrando nel dettaglio, il sondaggio è stato compilato da uomini (53%) e donne (47%) con un'età media di 36 anni e un reddito di 92mila dollari (il doppio rispetto alla media nazionale). Secondo i risultati, dopo aver bevuto le donne sono più propense a fare acquisti rispetto agli uomini, mentre chi compra fa parte soprattutto dei "Millenials", ossia tutti i nati tra il 1981 e il 1996.

Anche la professione sembra influenzare gli acquisti: limitando il sondaggio a otto differenti categorie di lavoratori, si è scoperto che sportivi e trasportatori sono quelli che comprano di più se ubriachi, mentre artisti e scrittori non sembrano subire particolarmente gli effetti dell'alcol.

Pur acquistando meno, gli uomini spendono più delle donne e gli anziani spendono circa 150 dollari più dei giovani. La differenza più grande si vede però - di nuovo - parlando di professione: chi lavora nella moda ad esempio spende 949 dollari l'anno, più del doppio dei 444 dollari di media citati in apertura.

Amazon, con il suo 85%, è il negozio più amato dai drunk shoppers, seguito da eBay (21%) e da Etsy (12%). Come detto abiti e scarpe vanno per la maggiore, ma anche film, videogiochi e gadget tech sono scelte molto popolari.

Sebbene i partecipanti abbiano ammesso che l'e-commerce ha peggiorato la loro propensione a fare acquisti da ubriachi, solamente il 20% di loro restituisce gli oggetti acquistati e solo il 6% si pente di averli comprati.