Ecco un puntuale resoconto degli eventi più importanti della settimana. In dettaglio si tratta di una selezione ragionata e "compressa" delle news pubblicate fra il 7 aprile e l'11 aprile 2008.
Lunedì 7 aprile 2008
Settore grafico: Intel domina, ATI recupera
Jon Peddie Research ha scattato una fotografia approfondita al mondo delle schede video, di tutti i tipi e i settori. Nel Q4 2007 sono state vendute 106,37 milioni di unità grafiche, con una crescita del 16,8% rispetto al trimestre precedente e del 27% rispetto al Q4 2006.
ATI è riuscita a incrementare le vendite del 29% grazie alla nuova serie HD 3800 e ai contratti stipulati sui prodotti HD 2000. Intel ha aumentato la vendita dei suoi chipset con grafica integrata del 17%, mentre nVidia (-2% circa) e SiS sono rimaste pressoché stabili. VIA/S3 è invece crollata del 62,3%. In totale, Intel si posiziona in prima posizione con il 41.1%, nVidia al secondo con il 31.8% e AMD è passata al 22,8%.
Nel comparto desktop sono state vendute 66,8 milioni di unità (+8.3%). In questo settore, che conta VGA dedicate e core grafici integrati, Intel guida con il 37,7%, nVidia si posiziona al 37,1% e AMD sale al 19%.
GDDR5 nel futuro di Intel, ATI e nVidia
La futura generazione di schede grafiche ATI e nVidia, basate su una nuova architettura, adotterà probabilmente le memorie GDDR5. Per ATI il passaggio avverrà dalle memorie GDDR4, adottate su alcuni modelli come la 2900 XT, mentre per la casa di Santa Clara il salto sarà doppio, dalla terza generazione alla quinta. Non dimentichiamo infine che Intel dovrebbe adottare questo tipo di memorie sulla sua futura scheda video Larrabee.
Attualmente, i chip di memoria GDDR3 lavorano a 2/2,2 GHz, una frequenza ormai pressoché limite. Le GDDR5 potrebbero offrire quindi una logica via di miglioramento delle prestazioni future, grazie alla possibilità di raggiungere frequenze fino a 6 GHz.
Microsoft al contrattacco: Yahoo! ha tre settimane
L'amministratore delegato di Microsoft, Steve Ballmer, ha inviato una lettera al consiglio di amministrazione di Yahoo! per sollecitarli ad accettare l'offerta di acquisizione avanzata il 31 gennaio scorso e complessivamente valutata in 44,6 miliardi di dollari.
"Se non avremo concluso un accordo entro le prossime tre settimane, saremo costretti a portare il nostro caso direttamente ai vostri azionisti, incluso l'inizio di un concorso per eleggere una lista di nuovi candidati al consiglio di amministrazione di Yahoo!", ha affermato Steve Ballmer.
Windows 7, Microsoft corre: 2009 o 2010?
L'appuntamento con Windows 7 è fissato: fine 2009, inizio 2010. Parlando alla conferenza dell'Inter-American Development Bank, Gates ha dichiarato: "Il prossimo anno, più o meno, avremo una nuova versione di Windows. Sono molto entusiasta del suo potenziale".
Per cui, se il sistema operativo non sarà pronto entro il 2009, lo sarà per l'inizio del 2010, a tre anni dalla presentazione di Windows Vista. Il codice finale, ovvero la versione RTM, potrebbe quindi essere pronta sul finire del 2009, con la presentazione mondiale fissata per il 2010. I conti tornano. Windows 7 è entrato in versione "Milestone 1" sul finire del 2007 e già si vocifera di una Milestone 3 in mano a un ristrettissimo numero di tester.