Windows non è più il motore economico di Microsoft?

Un'indagine di Information Week evidenzia alcune discrepanze nei risultati finanziari di Microsoft. A quanto pare le vendite di Windows sono state gonfiate. Il sistema operativo diventa una voce meno importante nel fatturato dell'azienda.

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a cura di Manolo De Agostini

Il fatturato della divisione Windows nell'ultima trimestrale di Microsoft è stato "gonfiato", spostando parte del fatturato assegnato ad altre divisioni a quella del sistema operativo (Microsoft vola spinta da Halo, Office e Windows 7). Information Week descrive la mossa "come un gioco di prestigio che, insieme ad altri movimenti contabili, hanno aiutato il gruppo Windows a raggiungere utili più elevati nel precedente trimestre". Non si prefigura, a quanto pare, una violazione di alcuna regola contabile, ma l'indagine svolta da Paul McDougall di Information Week consente di scoprire che a volte dietro i grandi numeri c'è molto di più.

Secondo il sito web il fatturato è stato incrementato spostando denaro da altre divisioni interne, principalmente da quella Entertainment and Devices (Xbox, smartphone, etc). Le vendite della divisione Windows potrebbero aver beneficiato di circa 259 milioni solo con le suddette mosse contabili.

Information Week ha confrontato il report del primo trimestre fiscale 2011 depositato da Microsoft il 28 settembre presso la SEC (che copre il periodo tra luglio e settembre) con quello del primo trimestre fiscale 2010, depositato il 23 ottobre del 2009.

"Il confronto ha mostrato che nel documento più recente Microsoft ha aggiunto 259 milioni al fatturato del gruppo Windows per il primo trimestre dell'anno fiscale 2010 – incrementando il totale del 6,5% a 4,24 miliardi contro gli originari 3,98 miliardi di dollari", scrive il sito.

"Microsoft ha anche aggiunto 114 milioni ai dati del primo trimestre fiscale 2010 dell'unità Server & Tools e 111 milioni alla Business Division, in cui rientrano le vendite di Office. Il fatturato della divisione Entertainment and Devices (EDD), dopo essere stato rivisitato è risultato pari a 1,41 miliardi, in calo del 25 percento rispetto agli 1,89 miliardi di dollari riportati in precedenza", riporta Information Week.

Secondo un portavoce di Microsoft questi aggiustamenti, riflessi anche nei risultati più recenti, riguardavano ristrutturazioni interne alle divisioni. L'addio di Robbie Bach alla divisione Entertainment and Devices è solo un esempio. Il portavoce ha anche aggiunto che  parte dei cambiamenti hanno riguardato il passaggio dei prodotti embedded dalla divisione EDD a quella Server & Tools e le vendite di Mac per Office dalla EDD alla divisione Business, dopo l'addio di Bach.

Il portavoce non ha tuttavia chiarito come la divisione Windows di Microsoft abbia guadagnato 259 milioni dalla ristrutturazione nel fatturato del primo trimestre fiscale 2010. Il fatturato della divisione Windows nel precedente trimestre sarebbe dovuto essere vicino a 4,4 miliardi con le precedenti stime e non i 4,8 miliardi riportati.

Information Week si domanda quindi da dove derivi il guadagno. Da Surface? Microsoft in passato aveva conteggiato le vendite del tavolino multimediale nella divisione Entertainment and Devices, ma la voce Surface nell'ultimo trimestre è sparita dal fatturato. Che sia finita sotto la divisione Windows? Non è noto, così come se Surface possa coprire quei 259 milioni di fatturato extra che sono stati aggiunti alla divisione Windows.

"I ricavi aggiunti al gruppo Windows sono maggiormente degni di nota se visto insieme a un altro movimento contabile che Microsoft ha effettuato nell'ultimo anno. L'azienda aveva differito 1,5 miliardi nel fatturato delle vendite di Windows nel primo trimestre dell'anno fiscale 2010 in base a un programma di aggiornamento che consentiva ai possessori di PC Vista di passare a Windows 7 gratuitamente quando il nuovo sistema fosse stato disponibile, nell'ottobre 2009", scrive il sito.

Eliminando gli effetti del piano di differimento e la riorganizzazione interna si vede che le vendite del gruppo Windows anno su anno riportate nel recente trimestre "non sono neanche lontanamente vicine al 66% riportato da Microsoft il mese scorso", scrive Information Week.

Nel depositare i risultati finanziari alla SEC, Microsoft ha ammesso che le vendite di Windows dal canale OEM, che rappresentano il 75% di tutte le vendite di Windows, sono cresciute solo dell'11% anno su anno considerando il programma di differimento. L'11% è in linea con la crescita del mercato PC in quel periodo. In conclusione? Secondo Information Week la divisione Windows è sana, ma "non è il motore che aiuta l'azienda a crescere a due cifre come indica un più approfondito sguardo. E cosa è successo a Surface?".