YouTube ama i corti, ma i lunghi fanno gola

YouTube inizia a sperimentare con i partner i lungometraggi, e supera il limite dei 10 minuti

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a cura di Dario D'Elia

YouTube è diventata una realtà di riferimento del web grazie ai cortometraggi, ma domani la frontiera dei 10 minuti potrebbe diventare un ricordo. La sussidiaria di Google ha recentemente confermato di aver concesso ai suoi "content partner" di sforare tranquillamente i tempi, non superando comunque un volume di file complessivo di 1 GB.

Insomma, gli editori indipendenti potranno sbizzarrirsi poiché un classico film da un'ora e mezza di solito ha bisogno di circa 1,1 GB. Qualche taglio e le opere potranno andare online, ovviamente accompagnate da generose dosi pubblicitarie.

A questo punto potrebbe nascere un vero e proprio genere cinematografico commissionato dallo stesso YouTube: non a caso la dirigenza ha avviato il reclutamento di giovani registi che hanno partecipato al Los Angeles Film Festival.

Secondo il portavoce dell'azienda YouTube si considera un "forum dei corti", ma visto il riscontro positivo dei lungometraggi "l'audience potrebbe essere potenzialmente lì".