5 motivi per non comprare un'auto elettrica

Le auto elettriche sono per tutti? Non ancora, ci sono degli ostacoli (oggettivi, ma anche soggettivi) da superare. Il più importante? Sicuramente il prezzo!

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Realizzare questo contenuto non è affatto semplice, poiché nel delineare i motivi per cui sconsigliare l'acquisto di un'auto elettrica, è cruciale lasciare da parte le molte leggende metropolitane alle quali, purtroppo, ancora molti credono.

Idee come il tempo lunghissimo di ricarica, l'incertezza di arrivare a destinazione alla sera o la necessità di sostituire la batteria dopo alcuni anni sono solo alcune delle tante falsità che circolano. Se vi ritrovate ancora tra coloro che credono a tali convinzioni, vi consiglio vivamente di cercare informazioni attendibili che sfatino questi miti. Forse, anche dopo, sceglierete di non passare a un'auto elettrica, e va bene così, purché la vostra decisione sia basata su fatti reali, non su false credenze. Ecco quindi quali sono, secondo me, i cinque veri motivi per cui oggi non dovreste optare per un'auto elettrica (e qui invece i cinque motivi che dovrebbero spingere a farlo).

Viaggi lunghi o per lavoro

Nonostante l'infrastruttura di ricarica stia lentamente migliorando, fare viaggi lunghi o frequenti per lavoro potrebbe ancora rappresentare un problema. Se i vostri spostamenti richiedono soste frequenti in zone poco servite dalla rete di ricarica, potreste ritrovarvi in situazioni stressanti e poco pratiche. In questo caso, passare a un'auto elettrica potrebbe aggiungere ulteriore stress a un lavoro già impegnativo.

Non posso ricaricarla a casa

La comodità della ricarica domestica è uno dei principali vantaggi delle auto elettriche. Tuttavia, se non avete la possibilità di installare un wallbox a casa vostra, gran parte di questo vantaggio svanisce. Ricaricare presso colonnine pubbliche può essere molto più costoso e meno conveniente, soprattutto se consideriamo che i costi dell'energia possono raddoppiare o addirittura quintuplicare rispetto alla ricarica domestica.

Costano troppo

Attualmente, le auto elettriche non hanno ancora raggiunto prezzi accessibili alla maggior parte delle persone. Anche le versioni più economiche soffrono di autonomie limitate e prestazioni inferiori rispetto ai modelli più costosi.

Ad esempio, la Dacia Spring elettrica, proposta a un prezzo di 21.500 euro, vanta un'autonomia dichiarata massima di 300 chilometri. Tuttavia, è importante notare che nella realtà questa autonomia si riduce significativamente, oscillando tra i 200 e i 250 chilometri effettivi. Allo stesso modo, la Fiat 500 elettrica viene proposta a un prezzo di 30mila euro, un importo considerevole per un modello di questa categoria. Anche altri modelli, come la Nissan Leaf, l'Opel Corsa e la Renault Zoe, presentano prezzi che superano i 30mila euro.

Se cercate un'auto elettrica con un'autonomia adeguata, dovete essere disposti a sborsare almeno 40-45 mila euro. Anche se gli incentivi possono aiutare, non possono essere considerati una soluzione definitiva, poiché sono soggetti a cambiamenti e limitazioni.

Sei una persona ansiosa

Ho già chiarito che alcuni miti sono difficili da sradicare, come l'idea che ricaricare un'auto elettrica richieda un tempo infinito o che non si possa mai essere certi di raggiungere la propria destinazione, come suggeriscono alcuni meme online. Nonostante queste credenze siano assolutamente prive di fondamento, purtroppo hanno un'influenza significativa sulle persone.

Tuttavia, non possiamo ignorare il fatto che possedere un'auto elettrica possa generare ansia, conosciuta comunemente come "ansia da ricarica". Questo tipo di preoccupazione può essere superato solo con il tempo, a seguito di una pratica costante e dell'esperienza che dimostra che non rappresenta un vero problema.

Inoltre, è importante considerare che le proprie abitudini di viaggio possono aumentare questo disagio, specialmente se si è abituati a fare lunghi viaggi o a spostarsi in zone poco coperte dalla rete di ricarica. 

Sei un appassionato vecchio stile

In ultimo, c'è una dimensione estremamente personale da considerare, e riguarda l'emozione che un'auto classica può trasmettere, specialmente attraverso il rombo del motore o dello scarico, il cambiamento delle marce, sia esso manuale o automatico, e in generale la dinamica di guida.

Se per voi un'auto è semplicemente un mezzo di trasporto, allora probabilmente non avrete molta preferenza tra un'auto elettrica o una tradizionale alimentata a combustibile fossile. Tuttavia, se cercate emozioni nella guida, non tutte le auto elettriche sono in grado di offrire quel feeling coinvolgente. Gli attuali modelli più costosi riescono a fornire, seppur in modo diverso, un'esperienza di guida unica.

Guidare una Fiat 500 elettrica non è paragonabile a guidare una Tesla, così come guidare una Tesla non è paragonabile a guidare una Porsche Taycan, anche se manca il classico rombo del motore. Infatti, i produttori di auto elettriche sportive hanno integrato caratteristiche che aggiungono dettagli emozionanti alla guida.

Tuttavia, bisogna tenere presente che stiamo parlando di una piccola parte dei modelli disponibili, e spesso si tratta di auto molto costose. D'altra parte, è possibile ottenere molte soddisfazioni dal punto di vista emotivo anche con auto tradizionali a prezzi più accessibili.