Arrestato Jean Alesi, lanciato un petardo contro l’ufficio del cognato

L’ex pilota Ferrari è stato fermato dalla polizia di Avignone per aver fatto esplodere un grosso petardo contro la finestra dell'ufficio del cognato.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Jean Alesi, il famoso ex pilota di Formula 1, è stato arrestato nella giornata di ieri in Francia a causa dell’esplosione di un grosso petardo contro la finestra dell’ufficio del cognato. I fatti sono avvenuti a Villeneuve-le’s-Avignon, la città del 57enne ex pilota di Ferrari, Benetton e Sauber. La polizia era stata contattata durante la notte di domenica da alcuni residenti della zona a causa di una serie di rumori provocati dalle esplosioni di alcuni petardi.

Complice la collaborazione di alcuni vicini, la polizia ha potuto accertare i veicoli presenti, tra cui quello del fratello dell’ex pilota automobilistico, che è stato arrestato. Successivamente l’ex pilota si è recato in questura, scagionando il fratello e spiegando che si trattava di un semplice scherzo al cognato, che tra l’altro è in via di separazione della sorella. Il petardo, acquistato in Italia secondo quanto dichiarato, avrebbe provocato alcuni danni agli infissi. Nonostante la dichiarazione, Alesi è stato arrestato e il figlio e un amico sono stati fermati dalla polizia, per accertare se non siano complici dell'atto. L’accusa è “danneggiamento di proprietà altrui attraverso un ordigno esplosivo”; al momento non ci sono ulteriori dettagli e sviluppi sulla vicenda, aggiorneremo l’articolo in caso di nuove informazioni.