Il produttore di auto sportive BAC, in totale sinergia con il preparatore Viritech, è al lavoro per sviluppare una versione a celle a combustibile a idrogeno (FCEV) della sua auto sportiva Mono. Viritech non è nuova a progetti di questo tipo, la società infatti sta già sviluppando una supercar FCEV da 1.110 cavalli grazie ai finanziamenti ottenuti da Niche Vehicle Network Feasibility Study Grant e alle tecnologie disponibili presso il centro tecnologico MIRA, in Inghilterra.

BAC sostiene il progetto fornendo la monoposto Mono come base per il programma. Il prodotto finale, sebbene non sia più alimentato da un motore a quattro cilindri da 2,5 litri aspirato da 330 CV, continuerà a seguire la filosofia del marchio offrendo prestazioni senza compromessi ed un’elevata esperienza di guida. BAC afferma che la sua partnership con Viritech è in linea con la spinta a ridurre la sua produzione di emissioni entro il 2030. La società è diventata carbon friendly nel 2019 grazie al suo programma di compensazione del carbonio e in precedenza ha espresso un vivo interesse anche per l’uso di combustibili sintetici come materiali da costruzione leggeri che aumentano l’efficienza, inclusi grafene e niobio.

Neill Briggs, co-fondatore di BAC, ha dichiarato: “Siamo lieti di lavorare con Viritech e seguire l’approccio innovativo ai sistemi FCEV. La tecnologia è sempre stata in prima linea nel nostro sviluppo e rimaniamo impegnati nell’esplorazione di nuove innovazioni automobilistiche all’interno di tutto quello che facciamo. I carburanti alternativi riducono considerevolmente le emissioni dei veicoli senza compromettere il coinvolgimento del conducente, cosa che in BAC ci impegniamo a preservare“.

I dettagli tecnici della Mono FCEV rimangono un mistero e le aziende devono ancora confermare una data di rivelazione, o se sia prevista come auto di serie o rimarrà puramente uno studio di fattibilità. In un’intervista esclusiva lo scorso anno, il co-fondatore di Viritech Matt Faulks ha dichiarato che l’idrogeno potrebbe essere un’opzione a emissioni zero più interessante rispetto ai propulsori elettrici a batteria, oltre ad essere maggiormente sostenibile. BAC Mono non sarà l’unica supercar a seguire questa strategia; di recente, sempre grazie a Viritech, sono trapelate le prime informazioni di Apricale ovvero una misteriosa hypercar da 1,5 milioni di euro con propulsore FCEV e peso contenuto.