Produrre energia dall'idrogeno ora è più semplice e sicuro

Un metodo innovativo per la produzione di idrogeno elimina i rischi di esplosione legati ai gas prodotti ed è più efficiente e sicuro.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

La ricerca di fonti di energia alternativa è un tema chiave del nostro tempo. Il KTH Royal Institute of Technology di Stoccolma ha annunciato una novità significativa proprio in questo campo: i ricercatori hanno sviluppato un metodo più sicuro, semplice ed efficiente per produrre idrogeno, decisamente migliore rispetto alle tecniche attuali.

L’idrogeno ha tutte le carte in regola per cambiare il nostro sistema energetico e ridurre la dipendenza da combustibili fossili, tuttavia la sua produzione finora è stata ostacolata da problemi di sicurezza e dalla complessità del processo di elettrolisi, che produce idrogeno e ossigeno simultaneamente e, di conseguenza, crea un forte rischio di esplosioni.

Separando la produzione di idrogeno e ossigeno, si elimina il rischio di esplosioni

Il nuovo metodo sviluppato dai ricercatori Esteban Toledo e Joydeep Dutta viene descritto in uno studio pubblicato su Science Advances e separa la generazione di ossigeno e idrogeno, eliminando il rischio di esplosioni e la necessità di usare metalli rari nel processo. Questo sistema vanterebbe inoltre un’efficenza di Faraday del 99%.

I ricercatori sono riusciti nel loro intento usando un elettrodo supercapacitivo in carbonio anziché una camera elettrolitica standard, dove i gas prodotti devono essere separati da barriere a membrana. Questo particolare elettrodo immagazzina e rilascia ioni alternativamente, consentendo la produzione separata di idrogeno e migliorando l’efficienza del processo.

L'uso del carbonio al posto di metalli rari come il platino rende più economico il processo

Il team ha già pensato a brevettare questa innovazione e a creare una società, Caplyzer AB, che punterà a scalare la tecnologia per applicazioni commerciali. Il sistema progettato dai due ricercatori ha tutte le carte in regola per cambiare il futuro dell’energia, considerando anche che test di laboratorio hanno confermato l’affidabilità nel tempo degli elettrodi usati.

La scoperta dei ricercatori segna un passo in avanti importante verso un futuro energetico più pulito, un’ottima notizia in un’epoca dove la transizione verso fonti di energia sostenibili è obbligatoria. Questo nuovo sistema si adatta perfettamente anche alle fonti di energia “intermittenti” come solare ed eolico: Toledo ha infatti dichiarato che "Poiché non rischiamo di mescolare i gas, possiamo operare su una gamma più ampia di potenza in ingresso. È molto più facile quindi accoppiarlo con le energie rinnovabili, che in genere forniscono una potenza variabile".

Immagine di copertina: phonlamaiphoto