BMW torna a guidare la classifica dei produttori premium del mercato delle quattro ruote globale. La casa bavarese, infatti, è riuscita a superare Mercedes che perde così il primato dopo ben cinque anni di dominio incontrastato.

A giocare un ruolo determinate nel sorpasso di BMW ai danni di Mercedes è stata la carenza di semiconduttori che è stata affrontata in modo diverso dai due costruttori. BMW è riuscita a ottenere le forniture necessarie per sostenere la produzione, limitando al minimo i tagli e massimizzando le consegne.

Nel corso del 2021, BMW ha registrato un nuovo record storico con 2,21 milioni di veicoli venduti in tutto il mondo ed un incremento del +9.1% rispetto ai dati del 2020. Per quanto riguarda Mercedes, invece, le vendite globali sono state pari a 2,05 milioni di unità con un calo del -5% rispetto ai dati registrati nel corso del 2020.

Più indietro Audi che si ferma al terzo gradino del podio della classifica dei produttori premium con 1,68 milioni di unità vendute ed un calo dello 0.7% rispetto allo scorso anno. Considerando l’intero gruppo (quindi anche le vendite di Mini e Rolls-Royce), BMW stacca nettamente Mercedes con 2,52 milioni di unità vendute (+8.4%) contro 2,09 milioni di unità della casa di Stoccarda.

La classifica di vendite dei tre marchi premium si ribalta completamente considerando il mercato italiano. Nel nostro Paese, infatti, è Audi a dominare con 55 mila veicoli venduti nel corso del 2021 con una crescita delle vendite del +11.8%. Alle spalle della casa dei quattro anelli troviamo BMW, con 51 mila unità, e Mercedes, con 47 mila.