Bosch: Il cloud per migliorare le auto elettriche

La casa tedesca punta sul cloud per rivoluzionare l'industria dell'automobile elettrica, andando a migliorare notevolmente l'efficienza dei veicoli.

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a cura di Federico Vecchio

L’azienda tedesca Bosch ha presentato un’innovativa tecnologia chiamata "Battery in the Cloud" che punta a migliorare notevolmente le prestazioni delle batterie tramite un’accurata analisi dei dati prodotti dall’auto stessa.

Al giorno d’oggi le funzioni cloud sono presenti nella maggior parte dei servizi che utilizziamo su base quotidiana e Bosch si è resa conto che raccogliendo i dati durante la marcia ed analizzandoli con complessi algoritmi proprietari, si poteva migliorare in maniera significativa l’efficienza del veicolo.

Analisi intelligente per miglioramenti tangibili

Il software è in grado di individuare le situazioni di eccessivo stress per la batteria e valutare soluzioni alternative per le reazioni dell'automobile in quella determinata circostanza; il programma si interfaccia con una centralina di controllo che lavora in simbiosi con l’elettronica del veicolo ed è capace di apportare alcune modifiche al comportamento della vettura per incrementarne l’efficienza energetica.

Quest’ultima può migliorare anche del 20% tramite un sistema a 3 fasi proprietari di Bosch

  • raccolta dei dati, che ordina e cataloga le informazioni provenienti dal veicolo
  • analisi dei dati, che si svolge tramite il software proprietario e analizza tutti i parametri inviati dal veicolo stesso
  • trasmissione dei risultati, che invia consigli alla vettura per migliorare l’efficienza energetica.

Le condizioni stressanti per la batteria possono essere molteplici, ad esempio l’eccessiva temperatura dell’ambiente, la richiesta continua di ricariche oppure un guasto al pacco batterie stesso.

Interventi mirati ed efficaci

Le correzioni apportate in queste circostanze dal sistema Bosch sono volte al prolungare il più possibile la durata del pacco batterie stesso, evitando il degradamento prematuro.

In caso di temperatura eccessivamente alta o bassa, verrà diminuita la percentuale massima di carica disponibile in modo da non stressare le celle, proprio come fa Tesla.Per quanto riguarda i continui solleciti di ricarica, il software può modificare in maniera intelligente la quantità di energia necessaria in base alle condizioni di utilizzo.In caso di guasti invece, avviserà il conducente per poter intervenire in maniera tempestiva.

Bosch ha inoltre siglato un accordo con DiDi, un colosso cinese della mobilità green che applicherà la tecnologia tedesca in un parco auto pilota per migliorare ulteriormente il programma.