DHL e F1: anche la logistica sta diventando sostenibile

DHL è partner della Formula 1 da 40 anni e finalmente si sta dedicando a rendere la logistica più sostenibile, riducendo le emissioni di CO2.

Avatar di Francesco Daghini

a cura di Francesco Daghini

Da qualche anno a questa parte in Formula 1 capita sempre più spesso di avere 3 gare in 3 weekend consecutivi: nel gergo del settore si definisce un "triple header", e oggi rappresenta una necessità per consentire lo svolgimento del numero di gare previsto (23 in questa stagione) nei tempi previsti. Il primo dei triple header di quest'anno si è concluso con il Gran Premio di Monza, che è seguito a quelli in Belgio e in Olanda: per assicurarsi che tutta l'attrezzatura necessaria, a partire dalle auto per finire con la più piccola delle viti di ricambio, il circus della Formula 1 si affida da 40 anni a DHL, famosa azienda di trasporto merci.

Quest’anno Monza è l’ultima tappa della triple header e la maggior parte delle merci viene trasportata su strada, percorrendo oltre 1.000 km. L’impegno logistico dietro ogni gara di Formula 1 costituisce di per sé una ‘gara nella gara’, in quanto velocità, precisione e tecnologia all’avanguardia sono fondamentali per far sì che tutto si svolga senza intoppi, infatti, mentre la gara finale si svolgeva nei Paesi Bassi, DHL ha già iniziato il processo di imballaggio per i camion diretti a Monza”. Ha commentato Mario Zini, Amministratore Delegato di DHL Global Forwarding Italy.

La parola chiave per la logistica della Formula 1 è diventata "sostenibilità": come potete immaginare il trasporto di tutta l'attrezzatura di tutti i team comporta importanti emissioni di CO2 nell'atmosfera, ma DHL ha messo a punto un piano per ridurre la sua impronta ecologica del 100% entro il 2030, compensando tutte le sue attività con iniziative ecologiche e modificando la tipologia di carburanti che utilizza per i propri aerei.

Nello specifico, nell'ambito della F1, DHL sta sostituendo tutta la flotta di veicoli su gomma con nuovi veicoli più moderni a basse emissioni; il trasporto aereo ridurrà quasi del 20% le sue emissioni grazie all'utilizzo dei nuovi Boeing 777 a basso consumo di carburante; infine, DHL si occupa di pianificare tutti i trasporti nella maniera più efficiente possibile, tenendo presente che è in grado di trasportare merci via terra, via mare e anche via aria.