Honda, 10 moto elettriche in arrivo entro il 2025

Honda fa finalmente sul serio nel campo delle due ruote elettriche: annunciati 10 modelli entro il 2025, battery swap e batterie solide.

Avatar di Francesco Daghini

a cura di Francesco Daghini

Siamo in piena rivoluzione sul campo della mobilità, e ancora oggi stupisce che le grandi aziende motociclistiche - salvo rari casi come Harley Davidson - non si siano ancora impegnate a portare sul mercato modelli di moto elettriche: tutto questo sta per finire, almeno grazie al contributo di Honda che ha previsto di rilasciare 10 modelli di motocicli elettrici nei prossimi 3 anni.

Entro il 2030 Honda conta di vendere 3.5 milioni di unità all'anno, una quantità pari al 15% del suo totale venduto, e nel frattempo si impegnerà anche a ridurre le sue emissioni di CO2 fino a raggiungere la neutralità di tutti i suoi prodotti entro il 2040. Infine, entro il 2050 il colosso giapponese vuole essere completamente neutrale in tutte le sue attività aziendali, e non solo relativamente alla produzione.

Nel mondo delle due ruote esiste un'enorme varietà di veicoli pensati per tutti gli utilizzi, e Honda non potrà esimersi dal declinare la sua soluzione di mobilità elettrica nelle varie tipologie di veicoli ambite dal mercato: si parla quindi di piccoli scooter pensati per la mobilità urbana, scooter di tipo cargo per le consegne all'interno delle grandi città, ma anche moto vere e proprie sviluppate sulla piattaforma EV Moto. Tutte le età avranno una proposta interessante, compresi gli adolescenti che avranno modo di acquistare una Honda a batteria per le scorribande dopo scuola.

Per quanto riguarda le batterie, Honda ha affermato di voler integrare le sue moto con batterie allo stato solido - una soluzione tecnica che ad oggi non è ancora pronta per il mercato - e così facendo potrà ridurre sensibilmente il peso delle sue batterie. Inoltre Honda dovrebbe puntare forte sulle soluzioni di tipo battery swap, cioè la possibilità di smontare la batteria e sostituirla con una carica come già avviene in alcuni paesi del sud-est asiatico: a tal proposito Honda è uno dei maggiori esponenti di un consorzio di case motociclistiche che stanno lavorando proprio verso questo obiettivo, che renderà molto più fruibili gli scooter elettrici in ambienti cittadini, anche per chi non ha modo di caricare a casa la propria batteria.