Intel e BMW avviano i test per l'auto a guida autonoma

Nella giornata di oggi, Intel ha fatto sapere che il primo veicolo della flotta di BMW a guida autonoma è pronto a scendere in strada per i test.

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a cura di Alessandro Crea

Continua la corsa al settore delle auto a guida autonoma. Dopo gli annunci di ieri da parte di Peugeot e Samsung, ecco arrivare oggi quello di Intel e BMW. Le due aziende, che sono partner in questo settore, hanno infatti comunicato che è attiva da oggi la prima delle 40 BMW Serie 7 che costituiranno la flotta per i test su strada di soluzioni per la guida autonoma.

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Secondo Kathy Winter, vicepresidente Intel dell'automated driving group, tutte le auto saranno in strada entro fine anno e saranno equipaggiate, oltre che con i processori dell'azienda di Santa Clara, anche con le tecnologie sviluppate da MobilEye, società israeliana da poco acquisita proprio da Intel e già partner in passato di Tesla.

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Nonostante questo comunque le auto non saranno completamente autonome, ma "altamente automatizzate" come recita espressamente il comunicato, a sottolineare forse a scanso di equivoci, che non si tratta di veicoli appartenenti al Livello 4 o 5, ma molto più probabilmente al Livello 3, attualmente occupato proprio dalle Tesla.

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Nel settore del resto c'è grande fermento e spesso i modelli in sviluppo non ricadono chiaramente in una classe specifica ma si trovano spesso a cavallo, mescolando caratteristiche diverse, difficili da inquadrare. Quel che è certo però è che Intel sembra voler procedere con i piedi di piombo, evitando inutili proclami al fine di evitare poi situazioni come quella verificatasi nel settore mobile, dove il colosso non è mai riuscito a sfornare un prodotto davvero competitivo, finendo con l'abbandonare il settore. Il colosso però non sembra intenzionato a ripetere gli errori del passato, anche perché con la crisi del settore che perdura ormai da anni, la necessità di diversificare il proprio core business e conquistare altri ambiti è cruciale.