Jeep Wrangler subacqueo, non è solo marketing?

L'ultimo filmato Stellantis annuncia capacità incredibili per la Wrangler elettrica. E la casa madre non smentisce nulla.

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a cura di Alessandro Martini

La versione estesa del video promozionale Stellantis della scorsa settimana ha creato un certo scompiglio presso la stampa specializzata. Al termine del filmato, che trovate a fondo news, vediamo una Wrangler elettrica muoversi con disinvoltura sul fondale marino. Chiunque avrebbe preso queste immagini come semplice esagerazione pubblicitaria, non fosse per i commenti dell'amministratore delegato di Jeep, Christian Meunier.

Parlando alla testata Detroit News, ha spiegato che la possibilità di vedere un modello "subacqueo" non è così remota (o assurda). A quanto pare, Jeep ha già ricevuto molte richieste per un mezzo del genere e diversi appassionati hanno raggiunto un simile risultato già con i modelli tradizionali (modificati) a motore termico. Ma si tratta di un progetto che potrebbe arrivare soltanto dopo il 2030, benché ci stiano già lavorando diverse persone.

Considerato che un veicolo elettrico non necessita di aria e non deve usare un sistema di scarico, risulterebbe leggermente più semplice crearne una versione in grado di funzionare sott'acqua. Resta l'enorme problema dell'isolamento, non solo delle batterie ma di tutte la parti della vettura che possono smettere di funzionare causa infiltrazioni. Come sappiamo dal mondo degli smartphone e dei computer, realizzare un prodotto davvero impermeabile è tutt'altro che semplice. Inoltre rimane aperta la questione più importante di tutte: perché mai qualcuno vorrebbe andare sott'acqua con una Jeep?

In generale, l'intero filmato Stellantis dedicato ai fuoristrada elettrici sembra più il trailer di un videogioco che non l'anteprima di prodotti reali. Basti pensare alla guida autonoma in fuoristrada con tracciamento del mezzo, in cui si vede la Wrangler scalare una montagna (da sola) per raggiungere i proprietari. Oppure l'affiancamento ai droni in notturna per illuminare la strada oltre la portata massima dei fari. Anche qui l'effettiva utilità è tutta da dimostrare, considerata la potenza delle luci moderne e i limiti di autonomia dei droni.

Appare ovvio che Jeep abbia voluto creare il massimo interesse attorno alla sua linea EV senza porsi alcun limite, così da assicurarsi le prime pagine. Sotto questo punto di vista, l'obiettivo è stato centrato in pieno (tutti ne parlano) ma c'è anche molta ironia e scetticismo attorno a certe promesse. Una cosa è certa: della Jeep subacquea si parlerà ancora per diverso tempo.