Lamborghini Aventador LP 700-4 Roadster: goduria!

Lamborghini Aventador LP 700-4 Roadster si libera del tettuccio in carbonio. Il V12 è stato leggermente rivisto e oggi riesce anche a consumare meno. Prezzo proibitivo come sempre: 363mila euro. Bruce Waine e Tony Stark sono già in lista d'attesa.

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a cura di Dario D'Elia

Lamborghini Aventador LP 700-4 Roadster. Mai nome più cattivo è stato coniato per un'auto sportiva, che in questa ultima versione si libera del tettuccio. Bruce Waine e Tony Stark ne sarebbero davvero felici. Costa 363mila euro. È una due-posti lunga 4,7 metri, larga 2 metri e alta 113 centimetri. Il tutto per un peso complessivo di 1.625 kg.

Un'astronave a quattro ruote con motore benzina V12 da 6.498 centimetri cubici capace di generare 700 cavalli a 8.250 giri. La Coppia poi è da lifting facciale: 690 Nm a 5.500 giri. Le prestazioni dichiarate infine fanno davvero paura: velocità massima a 350 km/h e 0-100 km/h in 3 secondi.

Lamborghini Aventador LP 700-4 Roadster

Mettendo da parte ogni considerazione su consumi e rischio punti-patente è evidente che siamo di fronte a un'opera d'arte che solo a Sant'Agata Bolognese potevano pensare e realizzare. Se Ferrari rappresenta un sintesi perfetta tra stile e prestazioni. Lamborghini è un simbolo di forza bruta, come il Toro in posizione Veronica del suo marchio.

A distanza di quasi due anni dalla presentazione dell'Aventador classica ecco la versione con tetto rimovibile. Un'operazione di sottrazione che ha richiesto grande sviluppo e qualche intervento strutturale per mantenere intatte le caratteristiche di rigidità. Da rilevare infatti che la scocca fa un ampio uso di carbonio, dove Lamborghini non a caso è leader.

L'hard top è diviso in due parti da 6 kg ciascuna. L'unico difetto è che riponendole nell'alloggiamento ricavato nel bagaglio anteriore si perde ogni capacità di carico. In ogni caso ogni caratteristica dinamica dell'auto è pressoché identica a prescindere che si proceda con o senza tettuccio.

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I giornalisti specializzati che l'hanno provata sostengono che una sportiva molto prevedibile e sicura grazie a tutta l'elettronica istallata. La trazione integrale poi aiuta non poco. E se lo dice anche Jeremy Clarkson di Top Gear c'è da crederlo. Memorabile non a caso la puntata in cui prova la precedente Aventador e urla di goduria a ogni curva o accelerata. Con la macchina costantemente incollata a terra malgrado i 700 cavalli, e il cambio robotizzato che butta dentro marce in 50 millisecondi.

L'Aventador LP 700-4 Roadster comunque è stata aggiornata in qualche dettaglio. Monta lo start&stop, il V12 consuma meno e inquina meno. Da rilevare l'adozione del sistema Ccis (Cylinder deactivation system), che in particolari condizioni e sotto i 135 km/h fa lavorare solo 6 cilindri invece che 12. In 180 millisecondi volendo poi riaccende la seconda bancata per avere di nuovo il massimo della potenza disponibile.

Completano la dotazione i rollbar d'emergenza a espulsione sistemati dietro l'abitacolo, cerchi da 20 pollici all'anteriore e da 21 al posteriore, gomme Pirelli PZero personalizzate, nonché la nuova plancia asimmetrica.

Lamborghini Aventador LP 700-4 Roadster: "MUOAAR!". Praticamente il roboante muggito di un toro. Vabbè me la sono inventata.