Lancia conferma l’arrivo della Delta elettrica, sarà una due volumi

Luca Napolitano, il numero uno di Lancia, conferma l'arrivo della mitica Delta che sarà puramente in salsa elettrica; atteso anche il debutto di Ypsilon e dell'ammiraglia Aurelia.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Luca Napolitano, CEO di Lancia, ha confermato in un’intervista realizzata per Automotive News Europe che, tra il 2024 e il 2028, arriveranno sul mercato tre nuovi modelli di Lancia tutti naturalmente con powertrain elettrico. La dichiarazione conferma pertanto anche il debutto della mitica Delta, reinterpretata in chiave moderna e dotata pertanto di tutte le più recenti tecnologie.

Come sarà però la nuova Delta? Secondo le ultime informazioni condivise, sarà una due volumi più vicina però al concetto di crossover sportivo come, del resto, il mercato richiede. Non è di certo una novità che i SUV siano tra i veicoli più venduti e ormai da qualche periodo anche i crossover sono riusciti a ritagliarsi la loro fetta di mercato. Napolitano, nell’intervista, la definisce genericamente come una hatchback, cioè con carrozzeria berlina a due volumi. Delta sarà l’ultimo dei tre nuovi modelli attesi da Lancia e per il suo debutto è necessario attendere ancora qualche anno dal momento che, salvo problemi di produzione, arriverà nel 2028.

Gli altri due modelli saranno l’erede della Ypsilon e una misteriosa ammiraglia, attesi rispettivamente nel 2024 e 2026. La nuova Ypsilon nascerà sulla piattaforma CMP, la medesima adottata con Peugeot 208, 2008, Opel Corsa e ulteriori modelli. Attesa, naturalmente, anche la variante puramente elettrica che ora del periodo del debutto diventerà, con buone probabilità, un must-have per la casa automobilistica.

L’ammiraglia sarà invece drasticamente differente dalla Thema, la vettura che intende sostituire, e pertanto non apparterrà ad una berlina di segmento E ma come suggerito ad un crossover di grandi dimensioni. Detto così, il concetto di ammiraglia potrebbe sembrare snaturato soprattutto se consideriamo che potrebbe utilizzare il nome di “Aurelia”, la storica berlina sostituita da Flaminia e prodotta dal 1950 al 1958. Delta come Aurelia adotteranno la piattaforma STLA per vetture medio-grandi a trazione 100% elettrica ed e è auspicabile quindi l’arrivo di diverse versioni con step di potenza incrementali. Il lancio della nuova gamma coinciderà con il ritorno del marchio sui mercati europei e primi saranno quelli di Austria, Belgio, Francia, Germania e Spagna, nel 2024.