L'Euro 7 ucciderà anche la Panda?

Carlos Tavares, amministratore delegato del gruppo Stellantis, spiega come l'Euro 7 possa uccidere l'iconica Panda

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a cura di Andrea Maiellano

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Carlos Tavares lancia un forte allarme riguardo alle possibili conseguenze, dello standard Euro 7, per una dei principali veicoli prodotti in Italia: la Panda. L'amministratore delegato di Stellantis ha dichiarato, durante una tavola rotonda con la stampa, che il nuovo regolamento potrebbe mettere in pericolo la celebre vettura, la quale rappresenta una parte importante della storia dell'Italia e del suo stile di vita.

Secondo Tavares, se si continua a sostenere dei regolamenti che portano ad un aumento dei costi, ciò potrebbe portare, conseguentemente, alla fine della Panda e questo andrebbe contro gli interessi del paese.

L'appello di Tavares al governo è stato chiaro: "non sostenere l'Euro 7 o qualsiasi politica che possa restringere l'utilizzo delle auto o ridurne l'accessibilità". L'amministratore delegato ha sottolineato, inoltre, che per mantenere un'industria manifatturiera prospera in Europa, bisogna evitare atteggiamenti di "autofobia", ossia di paura del settore delle automobili.

Tavares ha garantito l'impegno del gruppo Stellantis a invertire la tendenza negativa degli ultimi anni e a riportare la produzione automobilistica italiana a oltre un milione di veicoli, comprendendo sia autovetture che mezzi commerciali leggeri. Tuttavia, ha sottolineato che ciò richiede la piena collaborazione del governo italiano, il quale deve garantire l'accessibilità delle auto e non sostenere regolamenti, quali l'Euro 7, che ne limitino il settore.

Un altro tema affrontato da Tavares riguarda la domanda di veicoli elettrici, per la quale, l'amministratore delegato di Stellantis, ha sottolineato come l'obiettivo di produrre un milione di veicoli sia strettamente legato alla domanda di mercato, la quale per le auto elettriche è influenzata principalmente dai sostegni pubblici.

La riduzione, o la mancanza, di incentivi in alcuni Paesi ha portato a un calo della domanda per le auto elettriche, motivo per il quale Tavares ha evidenziato la necessità di mantenere un mercato attivo per le auto elettriche attraverso opportuni incentivi.

Le discussioni tra Stellantis e il governo italiano, rappresentato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, 157785. Tavares ha parlato di "colloqui costruttivi" e ha espresso fiducia nella possibilità di raggiungere un accordo nei prossimi mesi.

Infine, Tavares ha affrontato altre tematiche, quali la concorrenza di Tesla e l'invasione cinese nel mercato automobilistico europeo, sottolineando a più riprese l'importanza della concorrenza e di quanto sia pronto a competere con l'azienda di Elon Musk ad armi pari.