Novità in casa Mazda, e per il CX-60. A novembre abbiamo provato il SUV della casa nipponica, nella sua versione ibrida plug-in (e-SKYACTIV PHEV), con un motore 2,5l quattro cilindri a benzina aspirato, da 192 CV affiancato da un elettrico da 175 CV, che fanno di lei, la Mazda più potente mai realizzata. Ciò che più aveva stupito di Mazda CX-60, sono le doti di guida, il cambio di nuova generazione, nonché lo sterzo, preciso. Tutte doti che si troveranno anche sulla nuova versione alimentata a gasolio.
Grazie alla presenza del nuovo sistema Mazda M Hybrid Boost a 48 Volt, il motore diesel del CX-60 riesce a coniugare una incredibile potenza a dei consumi ridotti. Come se non bastasse, l’innovativa tecnologia di combustione chiamata DCPCI (Distribution-Controlled Partially Premixed Compression Ignition), migliora ulteriormente le emissioni e i consumi, raggiungendo un’efficienza termica di oltre il 40%.
L’e-Skyactiv D da 249 CV, come accennato, offre prestazioni eccezionali: passa da 0 a 100 km/h in soli 7,4 secondi ed ha una velocità massima di 219 km/h, a fronte di un consumo medio di carburante WLTP di soli 5,3 l/100 km, mentre la versione da 200 CV ha un consumo medio di carburante WLTP di soli 4,9 l/100 km ed emissioni di CO2 di soli 127 g/km.
Per l’arrivo sul mercato di questa versione diesel, Mazda ha preparato una promozione. Per chi procederà all’acquisto entro il 31 gennaio, è previsto in omaggio il pacchetto “Convenience & Sound Pack” del valore di 2.650 euro, oltre che i primi tre tagliandi di manutenzione programmata.