Meno umani alla guida per strade più sicure

La guida autonoma senza conducente sembra ancora molto lontana, arriverà mai davvero?

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Le società di veicoli autonomi Cruise e Waymo stanno cercando di influenzare l'opinione pubblica con una narrativa che dipinge i conducenti umani come pericolosi, sostenendo che le loro tecnologie siano fondamentali per rendere le strade più sicure.

Come mai? Semplice, per incentivare la possibilità di usare robo taxi all'interno di San Francisco 24/7 senza conducente; condizione che al momento non è possibile a causa dell'assenza di regole sviluppate ad hoc dalle principali agenzie di controllo e regolamentazione del traffico.

Cruise ha pubblicato annunci a tutta pagina su importanti giornali, tra cui il San Francisco Chronicle, il New York Times e il Los Angeles Times, affermando che gli esseri umani guidano in modo terribile e che i veicoli autonomi sono progettati per salvare vite umane. Waymo, analogamente, ha pubblicato un post sul blog in cui ha evidenziato i dati che dimostrano come i veicoli umani superino i limiti di velocità e come il suo sistema autonomo rispetti i limiti imposti. Entrambe le società hanno sottolineato i loro record di sicurezza, sostenendo che i veicoli autonomi abbiano meno collisioni rispetto ai conducenti umani.

Tuttavia, molti critici sostengono che le narrazioni che demonizzano i conducenti umani non siano completamente accurate e che i robotaxi e i veicoli autonomi non siano necessariamente la soluzione migliore. Uno degli esempi più eclatanti in merito riguarda la congestione delle strade e, più in dettaglio, l'ostacolamento dei mezzi di soccorso; condizioni che sono accadute e che, naturalmente, potevano essere rapidamente risolte se si fosse stato un umano al volante.

I sostenitori delle strade sicure sostengono che sia più importante promuovere il trasporto pubblico e la micromobilità, piuttosto che le soluzioni delle grandi aziende tecnologiche. Sebbene i veicoli di Cruise e Waymo non siano stati coinvolti in incidenti mortali con persone, ci sono stati diversi casi di malfunzionamento. Sebbene i veicoli autonomi abbiano il potenziale per migliorare la sicurezza stradale, le tecnologie non sono ancora perfette e per questo motivo aleggia ancora dello scetticismo quando si pensa a taxi robot privi di conducente.