Parcheggi multipiano a rischio crollo per le auto elettriche

Un nuovo allarme arriva dall'Inghilterra: le auto elettriche pesano troppo per i parcheggi multipiano.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Le preoccupazioni legate all'infrastruttura per i veicoli elettrici continuano a creare preoccupazioni nel Regno Unito. Oltre alle sfide legate all'approvazione dei sistemi di ricarica e all'ansia da autonomia, uno studio recente ha rivelato un ulteriore problema: i parcheggi multi-piano potrebbero essere a rischio crollo a causa dei veicoli elettrici sempre più pesanti che mettono pressione sulle infrastrutture obsolete.

Si stima che nel Regno Unito ci siano circa 6.000 parcheggi multi-piano, molti dei quali sono stati costruiti negli anni '60 e '70. Si teme che con l'aumento di veicoli elettrici e ibridi in circolazione, sempre più pesanti di quelli puri a benzina o diesel, e il degrado delle infrastrutture di parcheggio si possa arrivare al collasso di alcune strutture.

Crescono le preoccupazioni che l'aumento dell'uso di veicoli elettrici, combinato con il degrado delle infrastrutture di parcheggio, possa portare al collasso di queste strutture. Chris Whapples, consulente per i parcheggi e ingegnere strutturale, autore delle nuove linee guida, avverte che non si può ignorare il potenziale collasso di alcuni dei primi parcheggi non ancora ristrutturati.

I nuovi veicoli elettrici sono molto più pesanti rispetto alle auto a benzina o diesel. Ad esempio, la Tesla Model 3 attuale pesa 1.672 kg, più del doppio dei 768 kg di una Ford Cortina Mark 1. Molti parcheggi avevano difetti strutturali "nativi", che sono aumentati dopo anni di mancata manutenzione da parte di alcuni proprietari, secondo Steve Holmes, responsabile tecnico presso l'azienda di fornitura per l'edilizia Sika, che ha scritto un rapporto sull'argomento. Man mano che i veicoli diventano più pesanti e comuni, diventa sempre più importante la manutenzione.

Nel tentativo di rendere i parcheggi "a prova di futuro", Whapples e Russell Simmons, presidente del gruppo di strutture dell'Associazione dei Parcheggi Britannici, hanno creato nuove linee guida che consiglieranno di aumentare i pesi di carico per accogliere veicoli più pesanti. Queste linee guida suggeriscono di aumentare il limite di carico per i pavimenti in cemento dei parcheggi da 2,5 chilonewton per metro quadrato a 3 chilonewton per metro quadrato.

L'Associazione dei Parcheggi Britannici ha dichiarato di essere consapevole del lavoro in corso, ma che non c'è motivo di allarmarsi. Con un divieto totale sulla vendita di veicoli non elettrici nel Regno Unito programmato per il 2030 e con le auto elettriche che stanno diventando sempre più popolari, gli operatori e i gestori dei parcheggi devono rimanere vigili e assicurarsi che le loro strutture siano in grado di ospitare questi veicoli.

E in Italia? Ad oggi non siamo a conoscenza di controlli, pertanto non è possibile sapere quali siano le reali condizioni dei parcheggi multipiano italiani. Inoltre, come se non bastasse, molti parcheggi (come quelli di interscambio ATM a Milano) non indicano il peso massimo supportato ma solamente l'altezza e larghezza massima consentita.