Qualcomm sarà a bordo delle future Volvo, Honda e Renault

Importanti novità all'orizzonte per Qualcomm che, in occasione del CES 2022, ha dichiarato di aver stretto importanti accordi con Volvo, Honda e Renault.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Qualcomm ha annunciato importanti accordi per la fornitura di chip a Volvo, Honda e Renault, accelerando pertanto il desiderio presente ormai da diverso tempo di collaborare sempre più a stretto contatto con le case automobilistiche. La società di San Diego, nota per i suoi chip per telefoni cellulari, ha creato una gamma di offerte automobilistiche decisamente ampia che coinvolge sistemi legati alla guida autonoma e all’infotainment. L’obiettivo comune è quello di realizzare soluzioni sempre più interconnesse e altamente tecnologiche, e seguire quindi la strategia adottata da Tesla con aggiornamenti software facili, veloci e soprattutto da remoto.

Al Consumer Electronics Show di Las Vegas, Qualcomm ha dichiarato di aver raggiunto un accordo con Volvo e Polestar, sostenuti da Geely Holding, per utilizzare i chip "Snapdragon Cockpit" a partire dalla fine di quest’anno. L'accordo consentirà al SUV elettrico di Volvo di alta gamma, in produzione quest'anno, di sfruttare più concretamente le potenzialità di Google su Assistant, Maps e Play. Com'è noto, il sistema operativo sarà Android Automotive OS. A livello di interni, Volvo prevede l’installazione di due display di dimensioni differenti destinati però a compiti altrettanto diversificati; mentre quello centrale, di dimensioni superiori, mostrerà le informazioni più rilevanti dedicate alla navigazione, quello posizionato dietro al volante fornirà al guidatore tutti i dati relativi alla guida.

Qualcomm ha anche affermato che Honda inizierà a utilizzare i suoi chip "cockpit" nei veicoli che raggiungeranno le strade nel 2023. Discorso analogo anche per Renault, sebbene il chipmaker non abbia rilasciato dettagli più specifici sui modelli o sul periodo di attività. In aggiunta a Snapdragon Cockpit, le nuove vetture potranno adottare anche il nuovo Snapdragon Ride Vision System, un sistema artificiale che, tramite le telecamere dell’auto e l’intelligenza artificiale, consentirà di avere maggiore controllo sulla gestione delle corsie. Il sistema si affiderà al software di Arriver, un progetto di Qualcomm sviluppato nel corso dello scorso anno in seguito all’acquisizione di Veoneer.