Royal Caribbean Cruises, un futuro a celle di combustibile?

Royal Caribbean Cruises punta su alimentazione a gas naturale liquefatto per le sue future navi da crociera. Ma anche celle di combustibile per alcuni servizi.

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a cura di Dario D'Elia

Royal Caribbean Cruises, una delle più grandi compagnie di crocere, ha deciso di puntare per le sue future flotte su alimentazione a gas naturale liquefatto (LNG) e celle di combustibile di idrogeno.La nuova classe di navi "Icon" da 5mila passeggeri con motorizzazioni LNG è stata commissionata alla finlandese Meyer Turku. La prima consegna è prevista per il secondo trimestre 2022, mentre la seconda è fissata per il secondo trimestre 2024.

Royal Caribbean Cruises
Royal Caribbean Cruises

Ovviamente la speranza è che aumenti il numero di porti attrezzati per i rifornimenti, ma comunque le navi LNG saranno in grado di sfruttare anche carburanti tradizionali.

Nel frattempo sarà avviata la sperimentazione della tecnologia a celle di combustibile sull'attuale classe Oasis. Dopodiché i test saranno estesi negli anni futuri alla classe Quantum. Al momento si parla solo di un impiego per i servizi di ospitalità a bordo, ma la prospettiva è di ampliare le potenzialità d'uso.

Royal Caribbean si sta distinguendo sempre di più nella ricerca di soluzioni tecnologiche che possano ridurre le emissioni e migliorare l'efficienza energetica. Ad esempio si affida già a un sistema che consente di ridurre l'attrito dello scafo sfruttando la generazione di micro-bolle d'aria. Senza contare l'adozione di speciali filtri che riducono l'impatto ambientale dei gas esausti.