Tesla, nonostante l'incidente Autopilot guida meglio di noi

L'indagine della National Highway Traffic Safety Administration sull'incidente occorso 6 mesi fa a un'auto Tesla ha concluso che il sistema di navigazione semi autonomo Autopilot non solo non è responsabile dell'incidente ma da quando è stato introdotto ne ha diminuito l'incidenza del 40%.

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a cura di Alessandro Crea

Quanto sono affidabili le auto a guida autonoma o semi-autonoma? Molti automobilisti sono ancora diffidenti nei loro confronti, ma i dati oggettivi dicono che hanno torto. La NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration) ha ad esempio analizzato in profondità l'incidente mortale occorso lo scorso luglio a una Tesla Model S ed ha concluso che non solo non è stato causato dal sistema di guida Autopilot, ma che dall'introduzione di quest'ultimo gli incidenti alle Tesla sono diminuiti del 40%.

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Questa importante conclusione non è stata raggiunta semplicemente sulla base dell'analisi del singolo incidente, ma di tutti i dati raccolti dal produttore statunitense sulle sue auto sin dal 2014. Per quanto riguarda in particolare la dinamica dell'incidente la colpa non è imputabile ad Autopilot né al sistema automatico per le frenate di emergenza (AEB).

Il primo infatti è essenzialmente è un sistema di guida assistita con l'abilità aggiuntiva di sterzare, almeno finché Tesla non attiverà l'aggiornamento che trasformerà Autopilot in un sistema molto più evoluto. L'AEB è invece un sistema d'emergenza indipendente da Autopilot, ma secondo lo studio non è in grado di prevenire tutti i tipi di incidente. La NHTSA ha infatti analizzato non solo la soluzione di Tesla ma anche quella adottata da molte altre case automobilistiche ed ha concluso che nessuno è progettato per intervenire nel caso specifico dell'incidente, in cui un automezzo tagli perpendicolarmente la strada al primo.

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A frenare dunque sarebbe dovuto essere il guidatore, che dai dati rilevati avrebbe avuto ben 7 secondi per intervenire, un tempo molto superiore alla media per quanto riguarda la capacità di reazione di un automobilista in caso di pericolo. Purtroppo però l'uomo alla guida era probabilmente distratto dalla visione di un film e questo ha condotto al drammatico esito.

Insomma lo studio dimostra che, nonostante l'incidente, i sistemi di guida semi-autonoma sono molto più affidabili degli esseri umani. L'agenzia governativa ha comunque concluso che i guidatori dovrebbero sempre prestare attenzione alla strada e a quanto accade loro intorno, nonostante i miglioramenti costanti dei sistemi ADAS (Advanced Driver Assist Systems) come Autopilot e la loro capacità di ridurre drasticamente gli incidenti.