La notizia che circolava tra gli appassionati di auto sportive è stata finalmente confermata: Toyota espanderà la produzione della GR Corolla oltre i confini giapponesi, scegliendo il Regno Unito come prima sede internazionale per l'assemblaggio di un modello completo della linea Gazoo Racing. L'impianto Toyota Motor Manufacturing UK (TMUK) di Burnaston, nel Derbyshire, ha già avviato i preparativi lo scorso anno e si prepara a iniziare la produzione nel 2026. La decisione rappresenta una significativa evoluzione nella strategia produttiva globale del marchio per i suoi modelli ad alte prestazioni, finora concentrata esclusivamente in Giappone.
La scelta del sito britannico appare logica dal punto di vista industriale, considerando che lo stabilimento produce già la Corolla standard nelle versioni hatchback e station wagon (quest'ultima non commercializzata negli Stati Uniti). Dal suo lancio nel 2022, la GR Corolla è stata assemblata esclusivamente nello stabilimento Motomachi in Giappone, ma la crescente domanda ha spinto Toyota a cercare soluzioni per aumentare la capacità produttiva e velocizzare la consegna ai clienti.
Secondo quanto riportato da Reuters, Toyota investirà fino a 56 milioni di dollari per adattare lo stabilimento britannico alla produzione del modello sportivo. Una volta a regime, si prevede che circa 10.000 vetture all'anno verranno spedite in Nord America direttamente dal Regno Unito. La strategia ha anche evidenti vantaggi fiscali: mentre l'amministrazione Trump ha imposto tariffe del 25% sulle auto assemblate in Giappone, quelle prodotte nel Regno Unito beneficiano di dazi ridotti al 10% per un contingente fino a 100.000 veicoli annui.
Lo stabilimento TMUK ha una lunga tradizione nella produzione automobilistica, avendo iniziato la sua attività nel 1992 con l'assemblaggio della Toyota Carina. Nel corso degli anni, l'impianto ha prodotto anche altri modelli di successo come la berlina Avensis e la compatta Auris, consolidando la sua reputazione per qualità e affidabilità all'interno della rete produttiva globale di Toyota.
L'azienda giapponese ha comunicato che fornirà maggiori dettagli in un secondo momento riguardo ai mercati di destinazione della GR Corolla prodotta nel Regno Unito, così come i volumi di produzione annuali previsti e l'entità precisa dell'investimento. Resta ancora da chiarire se questa mossa indichi l'intenzione di commercializzare finalmente il modello anche in Europa, dove attualmente non è disponibile nonostante l'interesse degli appassionati.
L'espansione produttiva potrebbe anche anticipare l'arrivo di una versione ancora più hardcore della GR Corolla, recentemente anticipata da Toyota. Questa variante estrema dovrebbe offrire una coppia superiore ai 400 Nm dell'attuale modello, anche se non è ancora chiaro se porterà il badge GRMN o un'altra denominazione. Gli appassionati ipotizzano una configurazione a due posti simile alla limitatissima Morizo Edition, pensata per l'utilizzo in pista.
Per gli acquirenti americani, il trasferimento della produzione nel Regno Unito potrebbe avere implicazioni sui prezzi futuri, rendendo questo forse il momento migliore per acquistare il modello attuale prima di possibili ritocchi al listino. La GR Corolla ha conquistato una nicchia di appassionati grazie al suo carattere sportivo unito alla praticità quotidiana, posizionandosi in un segmento di mercato dove Toyota aveva storicamente lasciato campo libero alla concorrenza.
Con questa mossa strategica, Toyota non solo ottimizza la sua catena produttiva globale, ma rafforza anche il suo impegno nel segmento delle auto sportive accessibili, consolidando la presenza del marchio Gazoo Racing su scala internazionale e valorizzando le competenze manifatturiere britanniche in un settore ad alto valore aggiunto.