Dalla mobility al cloud al retail si espande l'offerta Fujitsu

Fujitsu ha confermato la sua vision user centric e il focus su mobility, big data, cloud e servizi, con proposte chiavi in mano pronte per passare in produzione. In forte espansione anche l'impegno nel retail e per i Point of Service

Avatar di Giuseppe Saccardi

a cura di Giuseppe Saccardi

Federico Francini, presidente e amministratore delegato di Fujitsu Italia, ha illustrato alla stampa specializzata gli impegni strategici della società. Quello che ne è uscito è il quadro di un'azienda impegnata nell'ICT a 360 gradi, con a portfolio prodotti che spaziano dallo smartphone all'high performance computing e alle soluzioni chiavi in mano, con un crescente impegno nel campo dei servizi e nello sviluppo di soluzioni per il retail.

Significativo lo sviluppo in questo senso. A livello mondiale, ha evidenziato Francini, il 50% circa del fatturato è dovuto proprio ai servizi, con un ammontare in valore che posiziona la società al terzo posto tra le società di servizi IT con il 3% della quota di mercato, comprendendo in questa classifica anche società che sono dedite esclusivamente al segmento dei servizi.

Federico Francini, Presidente e AD di Fujitsu Italia

Un elemento che caratterizza Fujitsu è però il fatto di avere una produzione in Europa, localizzata in Germania, con una fabbrica da dove escono computer che sono poi distribuiti in tutto il mondo. 

E' di fatto una presenza strategica che permette a Fujitsu di recepire rapidamente i desiderata di settori particolari, come quello finanziario, delle forze pubbliche o direttamente di grandi clienti, con la possibilità di personalizzare i prodotti che escono dalle sue linee di produzione in modo che corrispondano a specifiche esigenze, sia in termini di equipaggiamento che di funzionalità on board installate a livello di fabbrica, come nel caso di particolari funzioni di sicurezza o particolarità costruttive.

La produzione in Europa permette a Fujitsu di disporre di un altro significativo atout sul mercato, anche se Francini osserva che in un momento di forte consumerizzazione non sempre questo viene riconosciuto, quello di garantire una qualità elevata del prodotto, con un MTBF e un ciclo di vita molto lungo in grado di soddisfare le esigenze di ambienti come quello bancario, dove al computer del posto di lavoro si chiede una durata di vita che può giungere anche agli 8-10 anni.

E' un intervallo di tempo che richiede una costruzione molto accurata, particolarmente robusta e dove la qualità fa realmente la differenza in termini di Total Cost of Ownership e per non incorrere in disservizi e aumentare i costi di manutenzione.