La mobility, sottolinea però Savorelli, non si limita ai dispositivi, per quanto innovativi siano. Le aziende devono impostare delle strategie disegnate sul proprio business e finalizzate a ottimizzare i processi, rendendoli efficienti e altamente efficaci.
"HP ha un vantaggio rispetto alla concorrenza, dovuto alla forte componente di consulenza e di servizi, compreso l'outsourcing", afferma il manager, precisando che circa "800 persone in HP sviluppano soluzioni per la mobility".
Soluzioni che comprendono software, come pure personalizzazioni. "Altri nostri competitor possono battagliare sui prezzi, ma se si tratta di fornire servizi e soluzioni sono costretti a rivolgersi a fornitori esterni", spiega Savorelli, aggiungendo che in taluni settori verticali, come è nel caso della moda, esistono già soluzioni ad hoc sviluppate dagli HP Enterprise Service.
HP ElitePad sulla docking station
Il country category manager, inoltre, pone l'accento sulle grandi imprese o su aziende, magari medie, ma che hanno strutture anche estere.
In questi casi, per esempio, una fornitura di dispositivi in tutto il mondo o l'estensione di alcuni servizi sempre su scala globale diventa possibile con HP, 'che dispone di un portale di servizi mondiale e di una supply chain dinamica'.