IBM e Pivotal accelerano l'innovazione su ambienti open

Pivotal e IBM collaborano per lo sviluppo e la definizione di un modello di open governance per Cloud Foundry.

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a cura di Giuseppe Saccardi

IBM e Pivotal hanno annunciato la loro collaborazione nello sviluppo dell’Open Source e della piattaforma Cloud Foundry e che lavoreranno assieme nella definizione di un modello di open governance.

Cloud Foundry è una piattaforma di sviluppo dedicata al cloud computing distribuita come servizio (PaaS, Platform-as-a-Service), la cui interoperabilità permette agli utenti di avere libertà nella scelta dell’infrastruttura cloud, dei modelli di programmazione e delle applicazioni cloud.

La collaborazione deriva dal fatto che lavorando con più di 9.000 clienti cloud, IBM riscontra un interesse crescente nei confronti di applicazioni social, di analitica e mobile basate su cloud da parte responsabili delle linee di business.

I CIO hanno pertanto bisogno di una piattaforma di sviluppo cloud più aperta, come Cloud Foundry, per soddisfare questa domanda ed evitare di essere vincolati dal singolo fornitore. La piattaforma aperta Cloud Foundry, in sostanza, si propone di permettere alle imprese di progettare, utilizzare e gestire rapidamente applicazioni cloud in modo più agile, più scalabile e più sicuro. Ad esempio, per sfruttare una promozione in atto, un rivenditore al dettaglio può creare velocemente una app di e-commerce che può girare su varie infrastrutture cloud.

"Il potenziale di Cloud Foundry di trasformare il business è vasto, e iniziative come questa portano ad una maggiore apertura verso l’innovazione", ha affermato Daniel Sabbah, general manager di Next Generation Platforms, IBM. "IBM incorporerà Cloud Foundry nella sua open cloud architecture, e presterà il massimo supporto a Cloud Foundry - quale piattaforma aperta e collaborativa per lo sviluppo di applicazioni cloud - come ha fatto storicamente per altre tecnologie quali Linux. Tutto questo, abbinato a open source e standard come Open Stack, OSLC e TOSCA, avvicina ulteriormente l'industria a un cloud interoperabile".

Pivotal costituirà un board di consulenza per la community degli utenti e per i vendor di Cloud Foundry—compresa IBM—per guidarli secondo quanto definito nel sito di Cloud Foundry. Pivotal continuerà inoltre a prestare assistenza al brand Cloud Foundry e a preservare il marchio dall'uso commerciale diretto in nomi di prodotti.

"Riteniamo che la piattaforma Cloud Foundry abbia il potenziale per diventare uno straordinario asset che molti player potranno sfruttare in un modo aperto, per realizzare una nuova generazione di applicazioni per il cloud", ha dichiarato Paul Maritz, CEO di Pivotal.