IBM Verse: una social mail che fa da assistente

L'integrazione di cloud, social, analytics e design innovation trasformano le modalità operative, grazie a una soluzione che organizza e gestisce le priorità del proprio lavoro e delle proprie relazioni.

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a cura di Gaetano Di Blasio

Con la sempre più diffusa formula freemium, IBM promuove la social collaboration che reinventa la posta elettronica aziendale fornendo, grazie all'integrazione con strumenti di analytics, nuove modalità per interagire e per rintracciare le persone e le informazioni che servono in un determinato momento per svolgere il proprio lavoro.

Spiegano i responsabili di IBM che Verse è il risultato di una massiccia operazione di design innovation da 100 milioni di dollari, investiti per riunire le piattaforme di IBM negli ambiti cloud, analytics, social e sicurezza.

Verse vuole rivoluzionare la posta elettronica aziendale tradizionale, come viene spiegato in un blog di IBM, adottando un approccio diverso, basato su un unico ambiente collaborativo, che integra i vari strumenti utilizzati dai dipendenti ogni giorno (e-mail, riunioni, calendari, file sharing, messaggistica istantanea, aggiornamenti social, chat video e altro ancora).IBM Verse: mettere al centro persone, non le email

Mettere al centro persone, non le email

In altre parole, Verse viene presentato come un sistema di messaggistica con caratteristiche di "ricerca personalizzata e diversificata, che consente agli utenti di individuare e recuperare le informazioni specifiche che essi stanno cercando in tutti i differenti tipi di contenuti presenti all'interno della loro casella di posta".

La prima "differenza" consiste nell'uso degli analytics integrati per fornire un cruscotto informativo, attraverso il quale emergono le azioni più importanti da svolgere durante la giornata.

Si va oltre l'agenda, perché il sistema, col tempo, è capace di apprendere le preferenze e le priorità del lavoratore. Così viene fornito, per esempio, lo scenario immediato di un determinato progetto, completo delle persone e dei team coinvolti.

I responsabili IBM evidenziano che i clienti di IBM Verse, in futuro, potranno integrare nel proprio ambiente di collaboration anche la possibilità di interrogare Watson su un determinato argomento e ricevere delle risposte classificate in base al livello di pertinenza. Ricordiamo che in IBM, lo scorso settembre, hanno presentato Watson Analytics, concepito per fornire strumenti di analisi predittivi e visivi che siano potenti, ma facili da usare e pienamente controllabili.

Quello di Verse è solo l'ultimo, in ordine di tempo, tra gli investimenti effettuati da IBM per sviluppare gli strumenti che costituiscono il work space del lavoratore e che ne determinano la user experience.

Bob Picciano, senior vice president, IBM Information and Analytics Group

Secondo le stime degli analisti riportate da IBM, la casella di posta elettronica è oggi più un pesante onere che una leva della produttività. Occorre cambiare modalità di lavoro: "La convergenza di analytics, cloud, social e mobile sta avendo un profondo impatto sulla nostra vita personale, ma anche sul nostro modo di lavorare", ha dichiarato Bob Picciano, Senior Vice President, IBM Information and Analytics Group.

Picciano prosegue: "Queste tecnologie stanno ridisegnando il modo in cui prendiamo decisioni, creiamo e condividiamo nuove idee e collaboriamo tra team per svolgere il lavoro richiesto. Con IBM Verse abbiamo sfidato i nostri team di progettazione a ripensare completamente l'esperienza di social collaboration, con particolare attenzione al coinvolgimento delle persone e al raggiungimento dei risultati, non alla gestione di messaggi e caselle di posta".