Innovazione italiana al CES: Area Science Park e ICE guidano le startup del Paese

La nuova edizione del CES di Las Vegas ospiterà 50 startup italiane accompagnate da Area Science Park e dall'Agenzia ICE.

Avatar di Marina Londei

a cura di Marina Londei

Editor

Mancano ormai pochi giorni al CES di Las Vegas, la più grande e importante fiera tecnologica mondiale che, come ogni anno, accoglie realtà e investitori e inaugura il nuovo anno con tanti prodotti innovativi.

L'Italia sarà presente anche quest'anno per conquistare i mercati internazionali: saranno 50 le startup del Paese, provenienti da 13 regioni, che si metteranno alla prova e cercheranno di validare la propria idea imprenditoriale cogliendo nuove opportunità di business.

"Italy: where else?" sarà il motto della missione italiana per questa edizione della fiera, missione che vuole raccontare di un Paese che compete per diventare tra i protagonisti mondiali dell'innovazione tecnologica. 

Area Science Park - ICE
CES 2023 padiglione italiano
Il padiglione italiano al CES 2023

Tra gli stand delle startup italiane ci saranno soluzioni per rendere smart case e città grazie all’automazione e alla sensoristica avanzata. Non mancheranno le innovazioni legate all'intelligenza artificiale, insieme ad applicazioni di realtà aumentata e virtuale per l’apprendimento e lo studio del patrimonio culturale; a queste si aggiungono soluzioni basate sul Web3 e sulla blockchain, insieme alle soluzioni per la sanità digitale e per l’accessibilità motoria.

Ad accompagnare le startup saranno Area Science Park, ente nazionale di ricerca e partner storico dell'iniziativa italiana a Las Vegas, e ICE, l'agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane. L'ente e l'Agenzia guideranno le realtà italiane all’interno di un padiglione di 600mq nell'Eureka Park, l’area espositiva del CES dedicata all’innovazione "dal basso".

"Area Science Park è attiva da anni nel supporto all’internazionalizzazione delle imprese innovative italiane, ma l’evoluzione degli ultimi anni è importante" spiega Fabrizio Rovatti, dirigente tecnologico di Area Science Park. "Il nostro ente è per definizione una realtà che crea sinergie tra la ricerca tecnologica e i mercati, il che significa, soprattutto per quanto riguarda il deep tech, anche affacciarsi all’estero. Portare delle startup technology-based in contesti come il CES significa permettere loro non solo di entrare in contatto con potenziali partner industriali e centri di ricerca tra i più importanti sulla scena mondiale, ma anche avere un feedback concreto e diretto dal mercato, avendo la possibilità di confrontarsi con altre aziende e startup attive negli stessi settori. In questi contesti oggi non si va più solo a caccia di investimenti, ma per costruire partnership e progetti di ricerca e co-innovazione".

La missione di Area Science Park

Anche quest'anno, per la settima volta consecutiva, Area Science Park ha organizzato un'academy pensata per le startup italiane, una serie di incontri formativi con esperti del settore per preparare le giovani realtà all'esperienza di Las Vegas. Dalle indicazioni per creare il pitch perfetto, alla formazione su come approcciare nuovi partner e i media presenti, l'obiettivo dell'academy è di massimizzare le opportunità di business e la visibilità.

L'ente sarà anche il protagonista di un panel tematico sulla deep tech innovation che si terrà nell'arena all'interno del padiglione, in cui si alterneranno incontri di approfondimento con stakeholder nazionali e internazionali, pitch delle startup e presentazioni di alcune delle aziende innovative più interessanti di altri Paesi.

La missione di Area Science Park a Las Vegas fa parte di una strategia più ampia di supporto alle imprese high-tech del Paese che mira a consolidare l'ecosistema nazionale di open innovation e la generazione di opportunità di ricerca e business a livello internazionale, in particolare nel mercato americano.

Tra le iniziative principali dell'ente c'è Startup Marathon, contest ideato insieme a UniCredit e Fondazione Comunica che stimola la creazione di sinergie tra le giovani realtà del Paese, le organizzazioni che le supportano, il mondo della ricerca e quello delle venture capital. L'iniziativa, arrivata alla quarta edizione, ha visto l'adesione di più di 30 incubatori, acceleratori, università ed enti di ricerca che hanno candidato al contest 61 startup, dando loro l'opportunità di entrare in contatto con grandi aziende e investitori.

Insieme a Serena Foundation, organizzazione non-profit americana, Area Science Park ha creato "Primo. Innovare", un format pensato per favorire l'internazionalizzazione delle imprese innovative italiane. Decine di realtà del Paese del settore delle deep technologies hanno avuto l'occasione di entrare in contatto con grandi player tech americani come Google, Microsoft, Amazon e altri.

L'ente ha inoltre stretto una collaborazione con Prospera Women, realtà della Silicon Valley che riunisce programmi per supportare startup a guida femminile in tutto il mondo. Due delle realtà che si sono distinte nelle scorse edizioni parteciperanno a un programma negli Stati Uniti nel 2024. 

L'impegno di ICE per promuovere l'innovazione italiana

Il padiglione italiano è organizzato da ICE: l'Agenzia vede nel CES un ulteriore tassello di un grande mosaico di iniziative volte a individuare le realtà innovative del Paese e aiutarle a cogliere le migliori opportunità di business.

Il 2023 è stato un anno ricco di attività per l'Agenzia: ICE ha avviato la quarta edizione del Global Startup Program, un programma che offre a 70 startup italiane la possibilità di partecipare a un'iniziativa di accelerazione o incubazione in località estere strategiche per il proprio mercato. 

ICE ha inoltre lanciato due nuove iniziative per Innovit, l'Italian Innovation and Culture Hub di San Francisco: la prima è stata l'aggiunta della tappa Smau a San Francisco al roadshow europeo previsto tra Parigi e Londra; la seconda, a novembre, è stata la conferenza "Italian Women in Silicon Valley", in collaborazione con Prospera Women e Lazio Innova. 

L'evento in collaborazione con Smau, il network italiano per il mondo dell'innovazione, ha visto la partecipazione di 44 startup italiane che hanno presentato le loro innovazioni per diversi settori e hanno avuto la possibilità di incontrare gli ecosistemi innovativi locali e stringere nuove relazioni di business.

La conferenza "Italian Women in Silicon Valley" ha accolto invece 9 startup provenienti da tutta Italia a guida femminile che per tre giorni hanno partecipato a keynote, speech, panel, sessioni di mentoring, incontri B2B e visite a luoghi chiave della Silicon Valley.  

Pixabay
tecnologia

L'appuntamento con l'innovazione italiana al CES è dal 9 al 12 gennaio.