QNAP, reduce dal suo recente evento QNAP World Tour 2025, ha annunciato un nuovo modello nella sua offerta di archiviazione enterprise, il TS-h2477AXU-RP. Si tratta di un NAS (Network Attached Storage) in formato rack a 24 bay basato sul file system ZFS. L'obiettivo è rispondere alla crescente domanda aziendale di piattaforme che uniscano alta capacità di archiviazione, velocità di I/O e affidabilità dei dati per carichi di lavoro mission-critical.
L'adozione del file system ZFS non è una novità, ma la sua integrazione con hardware di ultima generazione definisce il posizionamento di questo prodotto. Le aziende, oggi, non cercano solo spazio, ma garanzie sull'integrità del dato.
ZFS risponde con funzioni come il self-healing (auto-riparazione), la deduplicazione in linea e la compressione. Questo modello si inserisce nel mercato delle soluzioni di archiviazione ibrida, dove performance e resilienza devono coesistere.
Il nuovo 24 bay è equipaggiato con un processore AMD Ryzen 7 PRO serie 7000 (8 core/16 thread) e supporta fino a 192 GB di RAM DDR5, anche in versione ECC. Questa potenza di calcolo è cruciale per gestire le operazioni intensive di ZFS e per supportare la virtualizzazione.
Sul fronte I/O, la vera novità sono i due slot M.2 PCIe Gen 5, affiancati da tre slot PCIe Gen 4. Gli slot Gen 5 permettono di installare SSD NVMe ad altissima velocità, ideali per la cache o per tier di storage ultra-rapidi, superando i colli di bottiglia tipici dell'archiviazione su dischi meccanici. La connettività di rete include porte 2,5GbE e 10GbE integrate, con possibilità di espansione a 25GbE.
Un ecosistema pensato per la business continuity
Un apparato di questo tipo non è pensato per il singolo utente, ma come snodo centrale dell'infrastruttura IT aziendale. La presenza di alimentatori ridondanti è un requisito minimo per la business continuity. Come avevamo già discusso, un NAS moderno deve agire come una roccaforte per i dati aziendali, specialmente contro minacce come i ransomware.
Le funzionalità ZFS, come SnapSync per il disaster recovery e la protezione WORM (Write Once, Read Many), mirano a garantire l'integrità e l'immutabilità dei dati. La società produttrice, QNAP, sottolinea anche la scalabilità, con il supporto a enclosure di espansione JBOD per raggiungere capacità nell'ordine dei petabyte.
L'annuncio di disponibilità a lungo termine del prodotto, garantita fino al 2030, è un segnale importante per il mercato enterprise, che richiede cicli di vita prevedibili per gli investimenti infrastrutturali.