QNAP, lo storage che accompagna la transizione digitale delle Pmi

I sistemi Nas di QNAP offrono caratteristiche di ultima generazione e prestazioni elevatissime, unite a costi ragionevoli e a una semplicità d’uso perfetta per i contesti meno strutturati.

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a cura di Dario Orlandi

La gestione dei dati sta diventando ogni giorno più importante. Garantire la salvaguardia e l’accessibilità dei dati è un fattore cruciale per assicurare il successo o anche solo la continuità operativa non solo per le grandi aziende, ma anche per quelle piccole e medie.

Purtroppo il volume di informazioni da gestire cresce continuamente. Anche in contesti Pmi non è raro trovare archivi da decine o centinaia di terabyte, che richiedono una pianificazione attenta dell’infrastruttura digitale e la scelta di soluzioni che vanno oltre quelle disponibili normalmente nel mercato consumer.

Le aziende hanno la necessità di garantire innanzitutto l’integrità dei dati, sia tramite soluzioni tecniche capaci di offrire resilienza e robustezza, sia implementando policy di backup evolute ed efficaci.

Ma anche la disponibilità dei dati è essenziale, perché solo un’informazione accessibile rapidamente al bisogno fornisce davvero valore e consente di abilitare la trasformazione digitale delle imprese.

L’accesso istantaneo a dati di grandi dimensioni o ad ampi volumi di informazioni è un problema reale in diversi settori anche per aziende di piccole dimensioni, ma la maggior parte delle soluzioni è pensata, realizzata e commercializzata per gli ambienti enterprise.

La proposta di QNAP per le Pmi

QNAP punta con decisione proprio al mercato delle aziende piccole e medie, con una serie di prodotti molto innovativi e versatili, dotati di caratteristiche di alto livello ma accessibili, per costo e facilità di gestione, anche al segmento delle Pmi.

L’azienda di origine taiwanese produce da molti anni sistemi Nas e nel corso degli anni la sua offerta si è evoluta ed estesa, fino a raggiungere livelli di funzioni e prestazioni che hanno poco o nulla da invidiare ai server dedicati agli ambienti enterprise.

Nella fascia più alta della gamma si possono infatti trovare soluzioni come il TS-h1290FX o il TS-h1090FU, sistemi di storage all flash che supportano il formato U.2 NVMe. Il primo modello segue il tradizionale formato tower di QNAP, con dimensioni compatte e un design gradevole che ne consente il posizionamento anche sulla scrivania.

È basato sull’architettura Amd Epyc a 8 o 16 core ed è proposto in tre varianti con 64, 128 o 256 Gbyte di memoria Ddr4 Ecc, espandibile fino a 1 Tb. Il Nas offre 12 slot per unità flash da 2,5 pollici, compatibili sia con il tradizionale formato Sata sia con il più recente (e performante) U.2 PCIe Gen3 x4.

Il Nas integra due porte Ethernet 25GbE Sfp e due porte RJ45 2,5 GbE, per una connettività estremamente veloce che garantisce un accesso ai dati davvero rapidissimo anche in caso di informazioni molto voluminose. Notevoli sono anche le possibilità di espansione, grazie alla presenza di 4 slot PCIe Gen 4 (tre 16x e un 8x).

Il TS-h1090FU condivide molte delle caratteristiche con il primo modello, ma è proposto in formato rack 1U. Le baie per l’installazione delle unità sono 10 (sempre da 2,5 pollici all flash) e gli slot di espansione PCIe Gen 4 sono due (entrambi 16x), mentre le altre specifiche sono analoghe alla versione da scrivania.

I casi d’uso per storage di questo livello sono innumerevoli: sono dispositivi perfetti, ad esempio, per gli studi di produzione video, che devono manipolare file di grandissime dimensioni, ma in realtà le prestazioni garantite sono perfette ovunque sia necessaria una collaborazione multiutente con tempi d’accesso rapidissimi.

Questi dispositivi offrono anche ampio margine per accompagnare la crescita delle esigenze delle aziende, sia grazie alle caratteristiche tecniche di livello elevato sia per la flessibilità garantita dalle opzioni di configurazione ed espansione.

Un sistema operativo avanzato

La flessibilità nel software offre poi moltissime opzioni interessanti: il sistema operativo di QNAP consente infatti di eseguire sul Nas applicazioni, macchine virtuali e container, sfruttando quindi tutte le risorse di calcolo offerte anche dai dispositivi più potenti ed evoluti.

Entrambi i dispositivi, come la maggioranza dei Nas QNAP destinati al mercato professionale, utilizzano il nuovo sistema operativo QuTS Hero, un OS ad alte prestazioni basato sul file system ZFS. Si tratta di uno standard ben noto nel segmento server, che offre ottime garanzie in termini di affidabilità e abilita funzioni evolute.

ZFS supporta configurazioni ridondanti molto avanzate, consente di attivare deduplicazione e compressione automatica dei dati che minimizzano l’occupazione di spazio sullo storage. Il file system gestisce fino a 5 Pbyte per ogni cartella condivisa e offre meccanismi di protezione che assicurano anche contro eventi imprevisti, come l’interruzione dell’alimentazione durante la scrittura.

Si possono inoltre implementare policy di protezione tramite strategie Worm (Write Once Read Many) che rendono inalterabili i dati memorizzati per un intervallo prefissato, così da garantirne la salvaguardia in caso di attacco ransomware.

Il file system e il sistema operativo consentono poi di implementare funzioni evolute come il supporto del versioning dei file o la sincronizzazione tra più storage, preziose per creare policy di backup offsite o per gestire l’allineamento tra più sedi operative.

QuTS Hero è presente naturalmente sui nuovi storage all flash TS-h1290FX e TS-h1090FU, ma è disponibile anche su prodotti che supportano i tradizionali dischi rotazionali, come la serie X87. Sono Nas di tipo ibrido capaci di ospitare sia unità flash sia hard disk a piatti magnetici, che possono quindi offrire un compromesso particolarmente vantaggioso tra costi e prestazioni.

Supporto per la progettazione e l’implementazione

Un sistema di storage come quello offerto da QNAP con il QuTS Hero offre anche importanti vantaggi in termini di facilità di gestione, grazie a un’interfaccia amichevole basata sul Web che consente di tenere sempre sotto controllo lo stato del sistema e le sue funzioni.

QNAP ha anche dedicato una risorsa interna al supporto delle piccole e medie imprese: si tratta di Daniele Nannicini, che dalla fine dello scorso anno ha assunto l’incarico di PreSales Manager.

Il suo compito è proprio quello di affiancare le aziende nell’individuazione delle soluzioni migliori per rispondere alle esigenze specifiche di ogni organizzazione e nel disegno dell’infrastruttura. L’implementazione e il delivery sono poi affidati ai partner di canale, che potranno anche offrire il supporto nella gestione quotidiana dei sistemi.