Tachyum sfida NVIDIA con Prodigy: il processore universale sta per debuttare sul mercato

Tachyum ha annunciato la produzione in massa di Prodigy, la soluzione che combina CPU, GPU e TPU in un singolo processore.

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a cura di Marina Londei

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Tachyum ha annunciato che comincerà la produzione in massa di Prodigy, il suo processore general-purpose pensato per carichi di lavoro ad alte prestazioni, e lo ha fatto lanciando un chiaro avviso a NVIDIA sulla possibilità che il proprio chip metta fine al regno dell'azienda di Huang. 

Nel comunicato la compagnia specifica che un chip Prodigy è in grado di eguagliare ben 52 GPU NVIDIA H200 80GB da 41.789 dollari l'una, e 7 Supermicro GPU server da 25.000 dollari l'una per l'addestramento di un modello da 1.6 miliardi di parametri, e soltanto per 23.000 dollari - il 99% in meno rispetto ai 2 milioni totali che richiederebbero i chip NVIDIA.

Prodigy combina CPU, GPU e TPU in una singola architettura per supportare applicazioni in centri dati hyperscale, cloud private, di IA e calcolo ad alte prestazioni; ciò consente anche di risparmiare sui costi e sui consumi energetici, riducendo le emissioni di carbonio.  

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Il processore promette flessibilità e agilità senza precedenti: Prodigy può adattarsi velocemente ai diversi carichi di lavoro, indipendentemente dalla loro complessità, garantendo sempre un ambiente omogeneo ed efficiente dal punto di vista dei consumi. Il processore supporta una grande varietà di tool, modelli e librerie, inclusi gli emulatori di software e gli emulatori hardware FPGA-based.

Prodigy integra fino a 192 core 64bit che offrono fino a 4,5 volte tanto le performance dei migliori processori x86 per i carichi di lavoro cloud, fino a 3 volte le performance delle migliori GPU per l'HPC e fino a 6 volte le performance delle GPU per l'IA. 

"I successi che siamo stati in grado di ottenere durante la messa a punto della nostra roadmap di prodotto ci hanno portato a un 2024 pieno di aspettative, mentre ci avviamo verso la produzione in serie di Prodigy e la realizzazione di una pipeline di vendite multimiliardaria" ha affermato Radoslav Danilak, CEO e fondatore di Tachyum. "Non vediamo l'ora di rispettare il nostro impegno di trasformare i normali data center in Universal Computing Center nel prossimo futuro".

Tachyum riuscirà davvero a sbaragliare la concorrenza con Prodigy? Bisognerà aspettare e vedere come proseguirà il 2024 per dirlo. In ogni caso le promesse sono ottime e l'azienda ha già ricevuto un grosso ordine per il processore.