I clienti VMware interessati a realizzare un'infrastruttura cloud ibrida, pronta a cogliere le opportunità sul versante pubblico, avendo ottimizzato l'orchestrazione delle risorse interne, possono sfruttare vCloud Hybrid Service.
Per presentare la nuova soluzione, si è "scomodato" il Ceo di VMware in persona, Pat Gelsinger: "La mission di VMware è di semplificare radicalmente l'IT e aiutare i propri clienti a trasformare l'IT operations. Oggi, con l'introduzione di VMware vCloud Hybrid Service, facciamo un grande passo avanti affiancando tutto il valore delle tecnologie di virtualizzazione e software defined data center VMware alla velocità e semplicità di un servizio di cloud pubblico di cui i nostri clienti hanno bisogno."
La soluzione è costruita sulle solide basi di VMware vSphere, che fornisce ai clienti una piattaforma comune per estendere il proprio data center fino al cloud.
vCloud Hybrid Service permetterà ai clienti di estendere gli stessi skill, strumenti e modelli di networking e di sicurezza attraverso gli ambienti on-premise e off-premise.
Bill Fathers, senior vice president e general manager Hybrid Cloud Services Business Unit di VMware
Bill Fathers, senior vice president e general manager Hybrid Cloud Services Business Unit di VMware, commenta: "Il nuovo VMware vCloud Hybrid Service mette a disposizione un cloud pubblico completamente interoperabile con l'infrastruttura virtualizzata VMware già esistente. Con un approccio 'inside-out' che consentirà ad applicazioni nuove ed esistenti di girare ovunque, questo servizio unirà il mondo del private cloud a quello del public cloud senza compromessi".
La soluzione sarà disponibile in giugno con un programma 'early access', per i primi tester, mentre il rilascio ufficiale è previsto negli Stati Uniti entro la fine del terzo trimestre 2013.
Secondo quanto annunciato, vCloud Hybrid Service Dedicated Cloud fornirà risorse computazionali isolate e riservate e sarà venduto con contratto annuale a partire da 13 centesimi di dollaro all'ora, per una macchina virtuale da 1 GB con 1 processore completamente protetta e ridondata.
Positivi i commenti dei clienti intervenuti all'evento di presentazione, come Julio Sobral, senior vice president Business Operations di Fox: "Vediamo in vCloud Hybrid Service una potenziale soluzione per consentire a Fox International di disporre di una piattaforma più elastica che supporterà future implementazioni nel mondo. Lavorare con partner tecnologici come VMware ci garantisce il meglio dei due mondi estendendo la nostra infrastruttura esistente per ottenere i benefici del cloud pubblico".
Commento video del caso Melrose
Le caratteristiche annunciate in breve:
- Neutralità dell'applicazione - vCloud Hybrid Service supporterà le applicazioni e i sistemi operativi certificati (oltre 90 secondo i dati VMware) affinché girino su vSphere, così che i clienti possano avere lo stesso livello di disponibilità e prestazioni sul cloud pubblico senza cambiare o riscrivere le proprie applicazioni
- Networking e sicurezza senza interruzioni - vCloud Hybrid Service consentirà ai clienti di usare una rete virtuale per estendere in sicurezza le reti esistenti di livello 2 o di livello 3 dai propri data center a vCloud Hybrid Service.
- Affidabilità business-critical - vCloud Hybrid Service fornirà replica automatica, monitoraggio e alta disponibilità per applicazioni business-critical, facendo leva sulle caratteristiche avanzate di vSphere, compresi VMware vMotion, High Availability e vSphere Distributed Resources Scheduler.
- Gestione semplificata - vCloud Hybrid Service prevede un approccio semplificato alla gestione. Gli amministratori vSphere potranno vedere, gestire e migrare le macchine virtuali dal client vSphere usando il plug-in free vCloud Connector.