Negli ultimi due anni, l’intelligenza artificiale generativa e, più recentemente, l’agentic AI hanno profondamente trasformato il panorama tecnologico, integrandosi sempre più nelle conversazioni quotidiane e nelle strategie aziendali a livello globale. Questa evoluzione continua sta portando aziende e dirigenti a esplorare nuove modalità di applicazione dell’IA, in particolare nella supply chain, dove la gestione di reti logistiche complesse richiede soluzioni sempre più avanzate.
Non sorprende, quindi, che circa il 40% delle organizzazioni del settore stia investendo nella GenAI, con l’obiettivo di incrementare efficienza, agilità e resilienza, soprattutto partendo dai magazzini, che rappresentano il punto di partenza ideale per l’innovazione. In questo contesto, l’introduzione della generative AI e dell’agentic AI nei magazzini apre la strada a una trasformazione profonda di tre aree chiave del settore.
Il valore della rapidità attraverso la GenAI
La GenAI è destinata a velocizzare in modo significativo i tempi di implementazione, influenzando praticamente ogni fase del processo. Dalla creazione dei documenti di progettazione alla configurazione dei sistemi, dall’automazione dei test fino alla scrittura di codice aggiuntivo, ogni aspetto potrà beneficiarne. Inoltre, la GenAI sarà in grado di fornire immediatamente informazioni agli operatori, riducendo i tempi di formazione e onboarding e favorendo il raggiungimento degli obiettivi di produttività e rendimento. Questo impatto positivo sulle tempistiche dei progetti si tradurrà in un ROI più elevato, ottenuto in tempi più rapidi.
Gestione efficace degli ostacoli con l’agentic AI
In qualunque settore, anche le operazioni più attentamente pianificate possono incontrare ostacoli lungo il percorso, ma ciò che conta è come identificare, gestire e aggirare queste sfide. L’agentic AI offre un supporto avanzato nella risoluzione delle criticità all’interno dei warehouse, grazie alla sua abilità di “pensare, vedere e agire”. Questa tecnologia consente di riconoscere schemi e opportunità di miglioramento, affrontare le criticità in modo più rapido e ottenere incrementi notevoli della produttività.
Trasformare gli insight in realtà
I dati sono spesso la chiave per ottenere risultati significativi. Tuttavia, troppo spesso elementi come infrastrutture obsolete, dati frammentati e interruzioni della supply chain possono ostacolare i potenziali benefici dell’intelligenza artificiale. Un approccio unificato e incentrato sulle API alle applicazioni della supply chain consente di sfruttare appieno il potenziale dei dati, facilitando l’accesso rapido alle metriche principali, il monitoraggio delle tendenze e la trasformazione delle intuizioni in risultati concreti e operativi.
Inoltre, l’agentic AI ha il potenziale di trasformare radicalmente il modo in cui gli utenti interagiscono con il software WMS. Infatti, invece di navigare tra schermate predefinite ricche di dati e visualizzazioni complesse, sarà possibile interagire con il sistema in modo molto più flessibile. L’utilizzo del linguaggio naturale e della voce consentirà di sostituire, o almeno migliorare, le interfacce utente tradizionali, accelerando i tempi di individuazione delle informazioni e di intervento.
Non c'è dubbio che l'instabilità globale degli ultimi cinque anni abbia dimostrato la fragilità di alcune supply chain internazionali. I rapidi cambiamenti nella domanda hanno portato a blocchi nella produzione e a carenze, causando infine l'inflazione e l'impennata dei costi sia per i consumatori che per le organizzazioni.
Con eventi meteorologici sempre più distruttivi e frequenti, disastri naturali, attacchi informatici, inadempienze dei fornitori e, più recentemente, instabilità geopolitica, è evidente che gli sconvolgimenti nella supply chain stanno diventando sempre più frequenti. In questo contesto, l’innovazione si conferma essenziale per garantirne la sopravvivenza.
L'intelligenza artificiale generativa e agentica è destinata ad aumentare l'efficienza, migliorare il processo decisionale e potenziare le prestazioni in ogni ambito della supply chain, dai centri logistici ai trasporti, dalla pianificazione all'esecuzione. Tuttavia, non va considerata una soluzione universale: per sfruttarne appieno il potenziale, le aziende dovranno investire ulteriormente sia nella tecnologia sia nei talenti.
Chi investe in tecnologie basate su microservizi e API sarà in grado di fornire assistenza a livello di piattaforma a più figure, ruoli e funzioni, al ritmo giusto. Questo vantaggio garantirà loro la condizione migliore per avere successo in un'epoca in cui a fare la differenza non sarà solo la capacità di innovare, ma soprattutto la velocità con cui l’innovazione potrà essere implementata in modo efficace.