Akropolis, recensione: architetti nella Magna Grecia

I migliori architetti della Magna Grecia vogliono edificare la città più gloriosa e sfarzosa; la sfida di Akropolis è lanciata.

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a cura di Roberto Richero

Akropolis è un gioco da due a quattro giocatori ambientato nella Magna Grecia. I partecipanti interpretano architetti che hanno come scopo quello di costruire la più gloriosa e sfarzosa città del Peloponneso, ricca di abitazioni, mercati, templi, giardini, con un occhio di riguardo alla sicurezza.

Come ti costruisco una Akropolis

Uno dei punti di forza di Akropolis è il regolamento veramente semplice e alla portata di tutti. Le città si compongono di quartieri (di forma esagonale) e ne esistono cinque tipi: abitazioni, giardini, templi, mercati e caserme. Ogni quartiere è associato a un colore per facilitarne il riconoscimento; gli stessi colori sono utilizzati per segnalare le piazze, che si differenziano anche per un valore compreso fra uno e tre. Le cave sono quartieri speciali in quanto sono utilizzate per estrarre la pietra da costruzione, essenziale per edificare la città. I quartieri sono presentati su tessere che uniscono tre esagoni in molte combinazioni diverse. A turno i giocatori prelevano una tessera quartieri da una riserva comune e la collegano nel modo che ritengono più opportuno alla città in costruzione; possono anche decidere di piazzarle sopra quartieri già esistenti, creando livelli più alti.

Le tessere hanno due sole regole di piazzamento: devono essere collegate alla città o, se costruite sopra altre tessere già presenti, devono coprire quartieri appartenenti ad almeno due tessere del livello inferiore. Se il piazzamento di una tessera copre una cava, allora il giocatore riceve della pietra, utile ad avere maggiore scelta fra le tessere da collocare.

Punteggio Ateniese

Ogni quartiere colorato ha una regola di piazzamento; questa non è vincolante, ma determina se il quartiere concorrerà alla definizione del punteggio finale: ad esempio i quartiere residenziali sono più importanti quanto più sono estesi, i mercanti preferiscono non avere altri mercati vicini e le caserme assolvono al loro dovere di protezione solo se sono collocate lungo i bordi della città.

Ogni quartiere che rispetti le regole di posizionamento contribuisce al punteggio finale in funzione anche della sua “altezza”, cioè del livello a cui è collocato; ovviamente contano solamente i quartieri visibili e non quelli coperti da altre tessere.

Il punteggio di ogni quartiere così determinato va moltiplicato poi per il valore delle piazze dello stesso colore presenti nella città; può capitare quindi di avere molte caserme ben piazzate, ma avere poche piazze dello stesso colore, ottenendo pochi punti e viceversa di avere pochi punti dai quartieri moltiplicati per un alto valore di piazze. Il regolamento fornisce anche delle piccole varianti al calcolo del punteggio, aggiungendo così ulteriori elementi da tenere in considerazione per la definizione della propria strategia.

Strategia Spartana

Il meccanismo di gioco semplice si bilancia con un calcolo del punti che tiene in considerazione parecchi elementi: posizionamento, livello e piazze sono tre aspetti che possono rendere ogni mossa una scelta da ponderare per bene. Diventa quindi importante riuscire a trovare un equilibrio nella scelta dei quartieri e soprattutto riuscire a costruire dinamicamente la propria strategia in funzione di quando diventano disponibili le tessere da scegliere durante la partita.

Conclusioni

Akropolis è un buon gioco, semplice ma allo stesso tempo non noioso, anche perché la durata limitata delle partite permette di mantenere alta la concentrazione. Ha vinto diversi riconoscimenti, in particolare il Best Family Game alla UK Expo 2022: se sicuramente si pone quindi come un gioco a bassa complessità con un target più familiare, Akropolis può essere apprezzato anche da giocatori un po’ più esperti, anche se in questo caso più come filler pre o post partite a giochi di maggior spessore.

Materiali

Akropolis si caratterizza per una ridotta varietà di materiale ma tutto di buona qualità: le tessere sono di cartone spesso, le stampe precise, i colori ben studiati e le illustrazioni molto molto belle.

Una chicca è rappresentata dall’interno della scatola: divisa in settori per contenere le tessere, ha dei divisori di altezza diversa per permettere l’incastro di tutti i componenti in maniera sicura e pratica, evitando così che i vari pezzi si mescolino durante il trasporto.

Gioco indicato per

Akropolis è un gioco pensato per giocatori in ambito family ma in realtà può trovare un buon riscontro anche dai giocatori più esperti, anche se nel ruolo di filler. Le regole semplici lo rendono comprensibile anche ai più piccoli o ai meno esperti, anche se partite con esperienze disomogenee tenderà a favorire molto i giocatori più navigati.

Contenuto

  • 61 tessere Città
  • 4 tessere di partenza
  • 40 cubi Pietra
  • 1 indicatore Capo Architetto
  • 1 blocchetto segnapunti
  • 4 tessere riassuntive
  • 1 Regolamento