Ghostbusters III si fa anche senza Harold Ramis

Il regista Ivan Reitman e i produttori riadattano il progetto alla scomparsa dell'attore e autore.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

I lavori per Ghostbusters III vanno avanti, e la recente scomparsa di Harold Ramis – il mitico Egon – porterà solo a un adattamento della sceneggiatura. Sarà questo il tema di un prossimo incontro tra il regista Ivan Reitman e la produzione Sony.

Considerando che anche Bill Murray ha più volte respinto l'idea di una sua possibile partecipazione, a Reitman non restano molte cartucce da sparare. Tra l'altro anche Ernie Hudson (Winston) lo ha detto chiaro e tondo: "non ci può essere un altro Ghostbusters senza Harold. Magari ci sarà un ghost-qualcosa, ma non sarà lo stesso. È sempre stato il mio timore, che succedesse qualcosa prima che ci potessimo ritrovare".

In ogni caso il ruolo dei "vecchi" Acchiappafantasmi era già previsto come marginale, e per Ramis ci sarebbe stato forse un cameo o poco più. La scrittura di questo terzo film è infatti da tempo nelle mani di Lee Eisenberg e Gene Stupnitsky, per i quali gli autori dei primi due film (tra cui Ramis) avrebbero fatto da consulenti.  

Ora si dovrà rimettere mano alla trama per eliminare un personaggi che forse aveva una grande importanza; vedremo se ne uscirà qualcosa di buono ma resta un fatto: già prima che Ramis ci lasciasse non avevamo alcuna voglia di vedere un "Ghostubusters, la Nuova Generazione" – e adesso ne abbiamo ancora meno. Voi invece?