Gretto, materialista, sanguinario e cattivo. Spike si presenta al pubblico come il più cattivo dei personaggi, soprattutto perché in qualche modo riesce sempre a sopravvivere nonostante l'abilità di Buffy. Con il tempo si scoprirà però un essere che è soprattutto passionale: innamorato della violenza e del sangue, certo, ma non è che si possa pretendere la santità da un vampiro – a meno di voler fare una porcheria come in un'altra saga famosa.
Spike ci piace per la sua aria da bullo di quartiere, che emerge perfettamente con quella combinazione di cappotto in pelle nera e capelli biondo platino. E anche per la sua dedizione, sia quando è deciso a far fuori Buffy sia quando decide di cambiare fronte: difficile non apprezzarlo.