Iron Man 3 in 4DX puzza e Robert Downey Jr forse se ne va

Nelle sale giapponesi Iron Man 3 si potrà vedere con tecnologia 4DX, che aggiunge effetti speciali in sala. L'innovazione si accompagna alle voci secondo cui Robert Downey Jr potrebbe abbandonare il ruolo di Tony Stark.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Il pubblico giapponese potrà vedere Iron Man 3 in versione 4DX, cioè in speciali sale cinematografiche con sedili che si muoveranno seguendo l'azione, vento artificiale, luci speciali e odori. L'esperienza di essere "dentro" al film dovrebbe quindi essere garantita, nella speranza che la trama non getti il protagonista in una fogna. Questi effetti potranno accompagnare tanto la versione 3D del film quanto quella tradizionale.

Qualcuno potrebbe pensare ai "soliti giapponesi", ma la tecnologia 4DX è già usata anche in altri paesi quali Cina, Messico, Tailandia, Russia, Corea del Sud e altri. Nella lista non figura l'Italia, per una volta in compagnia di altre nazioni europee e degli Stati Uniti. Il sistema è stato creato ed è gestito da CJ Group, una società con sede a Seul.

Ci piace perché è unico

La versione 4DX di Iron Man 3 sarà la migliore di tutti? Non ne abbiamo idea, ma forse sarà l'ultima con Robert Downey Junior. Il contratto dell'istrionico attore scade infatti la prossima estate, e, anche se molti fan sperano in un rinnovo della collaborazione con Marvel, l'alter ego di Tony Stark ha suggerito che le cose potrebbero andare diversamente.

"Ci ho pensato. Quanti generi di film posso fare? Quanti sequel di un successo sono davvero divertenti? Lo sanno in pochi, ma io vengo da una famiglia di scrittori innovativi, registi, attori e artisti. C'è una sorta di eredità spirituale in ciò che considero intrattenimento, e a cui sento il bisogno di tornare", ha spiegato l'attore alla rivista CQ, per poi aggiungere. "Non è da escludere: so che Brady (un giocatore di footbal, NdR) ha firmato per altri tre anni, e poi non farà più il quarterback perché avrà 40 anni. Io ne ho 47, e ne avrò 50".

Una dichiarazione piuttosto ambigua, con la quale Downey Junior sembra dirsi stanco di quello che sta facendo. E allora il giornalista lo incalza, gli chiede di essere più specifico su cosa succederà quando avrà 50 anni. "Non lo so. Non lo so. Ora come ora non ho alcun contratto, com'è stato per gli ultimi cinque anni".

Darryl Dixon al posto di Tony Stark?

Ecco, Robert Downey Junior non ha detto che smetterà di essere Tony Stark dal 2014 (quando uscirà The Avengers 2), ma l'ipotesi è da prendere in considerazione. Dopotutto è un attore affermato e milionario, che avrebbe tutto il diritto di sentirsi annoiato dopo tre film con lo stesso personaggio, o fuori luogo per raggiunti limiti di età. O magari vuole solo abbandonare la barca prima che affondi, cioè prima che i film diventino noiosi e ripetitivi.

La produzione però non è certo pronta a mollare un marchio che produce profitti astronomici, e se dovesse rinunciare a Downey Junior, siamo certi che Marvel troverebbe un sostituto. Quasi certamente per ricominciare la storia daccapo, in un reboot che sembra ormai il marchio di fabbrica per eccellenza.

Qualcuno ha provato a fare dei nomi, e sono emersi quelli di Leonardo di Caprio, Timothy Olyphant (Deadwood), John Hamm (Mad Men), Colin Farrell, e Norman Reedus (The Walking Dead). Pensando all'attuale interprete di Tony Stark ci sembrano tutti inadeguati, poco sfacciati, troppo tradizionali, ordinari e incredibilmente noiosi.

Robert Downey Junior è Iron Man, e siamo certi che qualcuno preferirebbe non vedere nessun altro film piuttosto che vederlo interpretato da un attore diverso. Ma è una risposta troppo scontata, e per questo non l'abbiamo inserita nel sondaggio qui sotto. Dopotutto se Downey Junior se ne va è perché ha il coraggio di cambiare; ce l'avrà anche il pubblico?