"Mad Max: Fury Road" esce domani nei cinema italiani. Si tratta di un film molto atteso, scritto e diretto da George Miller, che riprende in mano il franchise diventato un'opera di culto per molti fan in tutto il mondo. Miller torna all'ambientazione post apocalittica mantenendone lo stile generale, ma con una trama più moderna e soprattutto con le tecniche cinematografiche più che attuali.
Tom's Hardware vi propone oggi una featurette in esclusiva con il regista, gli attori e altri dello staff di "Mad Max: Fury Road" che parlano del film. Il protagonista Tom Hardy spiega come Miller abbia voluto "riaccendere il mondo che aveva iniziato".
Gli fa eco Charlize Theron che parla di una "ri-immaginazione" nella quale "entri, ci vivi. È davvero spettacolare". E di sicuro le immagini che accompagnano questi commenti, frammenti del film stesso e riprese sul set, confermano appieno queste dichiarazioni.
Mad Max: Fury Road promette un valore estetico sopraffino, con una fotografia già in odore di Oscar e una messa in scena barocca e decadente, ricca di dettagli che combattono tra loro per l'attenzione dello spettatore. Miller sembra davvero aver ottenuto quello che voleva, vale a dire rinfrescare Mad Max e trasformarlo in un'opera moderna con un proprio valore che prescinde dai tre film precedenti.
Lo stesso Miller dice di aver avuto l'idea all'improvviso circa dodici anni fa, mentre volava tra Los Angeles e Sydney. "È stata un'opportunità per usare le nuove tecnologie", commenta il regista, "utilizzando comunque persone e veicoli reali nel caos".
Di certo girare certe scene non dev'essere stato semplice, così come rielaborare la trama. Difficoltà con cui "George va a nozze", continua Theron. Un regista che "ti chiede cose che potrebbero sembrare folli", aggiunge Tom Hardy, "invece poi si trasformano in qualcosa di meraviglioso".
"Ha fatto ribaltare camion, saltare in aria di tutto e ha appeso le persone, compreso me, a cose veramente alte. Lo ha fatto per mesi finché non ha ottenuto quello che voleva", spiega ancora Hardy, rendendo così chiaro quanto il regista sia meticoloso e attento ai dettagli.
Un'attenzione che, sembra, ha pagato. "George ha creato un mondo che soddisferà i suoi fan", continua Charlize Theron, "ma anche una generazione che forse non conosce gli altri film". George Miller ha lavorato a lungo sull'elaborazione di "Mad Max: Fury Road", con l'obiettivo di creare un mondo che sembrasse autentico, che fosse convincente con i suoi molti dettagli, con i personaggi, con la messa in scena.
"Sei nella testa di George" è il commento di Tom Hardy che conclude questa featurette, e che di sicuro c'invoglia ancora di più a vedere questo film. Ve lo godrete al cinema nei prossimi giorni?
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