Naruto: le 5 migliori saghe originali dell'anime

Scopriamo le 5 migliori saghe originali dell'anime di Naruto cioè non ispirate al manga in occasione del ventennale dell'anime.

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a cura di Roberto Strignano

L'adattamento anime di Naruto, ispirato al manga best-seller omonimo scritto e disegnato da Masashi Kishimoto, sta celebrando in questo periodo il ventennale dalla prima messa in onda giapponese (3 ottobre 2002) e da allora tutto il mondo ha avuto il piacere di conoscere le avventure del ninja che sognava di diventare Hokage contro le aspettativi del mondo intero, Uzumaki Naruto (in occasione dell'imminente Pasqua sapete che è in vendita l'uovo di cioccolato a tema? Fatelo vostro!). In questo articolo abbiamo selezionato le 5 migliori saghe originali dell'anime di Naruto che meritano la visione (sono esclusi gli episodi ispirati alle light novel o altro materiale da lettura). E quale migliore occasione se non questa per omaggiare il ventesimo anniversario dalla prima apparizione in televisione del ninja arancione della Foglia. Una prima apparizione che nel nostro Paese arriverà qualche anno più tardi (nel 2006 per Mediaset accettando la pesante eredità di Dragon Ball), ma che da allora ha cambiato per sempre le vite di coloro che hanno deciso di sottoporsi all'umanesimo e alle emozioni ispirate alla matita di Masashi Kishimoto.

La serie televisiva, prodotta dallo studio di animazione Pierrot, ha chiuso il cerchio con Naruto Shippuden il 23 marzo 2017 per un totale complessivo di 720 episodi. Oggi l'epopea continua con le vicende della nuova generazione di shinobi de Boruto: Naruto Next Generations, ma questo dettaglio, per il momento, è un'altra storia.

L'andamento settimanale dell'anime ha condotto gli addetti ai lavori a proporre archi narrativi riempitivi (i cosiddetti filler) per permettono un distanziamento rispetto alla tabella di marcia, sempre settimanale, del maestro Kishimoto il quale nel frattempo stava ancora concludendo la sua opera (conclusa nel novembre 2014). Come noto, difatti, la serie anime è ricolma di saghe originali non apparse nel manga, alcune dimenticabili, ma altre che meritano davvero la chance di essere visionate poichè non solo dilatano l'esperienza dell'opera al di fuori delle idee del maestro Kishimoto, ma esplorano eventi passati, verità mai svelate e dettagli sulle caratteristiche di quei personaggi secondari troppe volte non sviluppate come avrebbero meritato.

Naruto: le 5 migliori saghe originali dell'anime

La saga del Tre Code (episodi 89 - 112 di Naruto Shippuden) e del Sei Code (episodi 144 - 151 di Naruto Shippuden)

La serie ideata da Masashi Kishimoto inspiegabilmente manca di retrospettiva rispetto ad alcune delle forze portanti e relativi cercoteri che hanno stabilito la base mitologica dell'opera.

Gli episodi rimpettivi, tuttavia, hanno permesso la triste esplorazione di questi personaggi con la saga del Tre Code e la saga del Sei Code.

In merito alla saga del Tre Code gli episodi originali sono focalizzati sulla ricerca del pregiato portatore del grande potere dalle sembianze di una tartaruga gigante da parte dell'Organizzazione Alba (Deidara e Tobi), Orochimaru e un gruppo di ninja con cattive intenzioni. L'arco originale è anche un mezzo per espandere le nuove abilità acquisite da Naruto (compreso un particolare bacio...) dopo esser riuscito a padroneggiare lo stile del vento e il Rasen Shuriken, ma non sarà abbastanza per salvare il suo compagno jinchuriki.

L'arco narrativo originale in questione si colloca concettualmente tra la sconfitta di Hidan e Kakuzu e la morte di Jiraiya e Itachi.

Relativamente alla saga del Sei Code, essa propone, almeno inizialmente, una narrativa più calma, tuttavia agrodolce, focalizzata su una relazione maestro-allieva, in questo caso tra Utakata (portatore del Sei Code con l'abilità di creare tecniche con le bolle) e della principessa Hotaru. Il momento per proporre questo arco narrativo originale sembra coerente anche con gli eventi appena precedenti, ovvero la devastante morte di Jiraiya che richiama alla relazione col suo carnefice, Pain (Nagato).

Utakata è un personaggio solitario e cupo, cosciente del triste destino infertogli dalle persone di cui si fidava dopo aver ricevuto il debito di portare dentro sè un potere immenso, un potere ricercato dall'Organizzazione Alba per il piano oscuro del Tsukoyomi Infinito. L'arco si compone di otto episodi ed è condensato da ottimi dialoghi tra il sentimentale e il drammatico. La relazione tra Utakata e Hotaru è sempre interrotta, come un amore non corrisposto e il finale, purtroppo, non cambierà le cose.

In Italia è possibile guardare gli archi narrativi su Crunchyroll con sottotitoli.


La saga dei dodici ninja guardiani (episodi 54 - 71 di Naruto Shippuden)

I Dodici Ninja Guardiani sono una forza armata istituzionalizzata per difendere il Signore Feudale delle Terra del Fuoco e sebbene non se ne parli molto nell'opera originale, questi ninja riflettono un altro richiamo all'ordine tradizione della storica gerarchia di potere giapponese. Il figlio del Terzo Hokage, Asuma, è stato un precedente componente e l'arco narrativo originale segue le vicende di un incidente vicino al tempio gestito da un altro guardiano.

Sebbene la storia originale sia uno spartiacque tra il tentato ricongiungimento con Sasuke, miseramente fallito, e la battaglia che porterà alla morte di Asuma contro l'immortale componente dell'Organizzazione Alba, Hidan, essa espande l'esperienza sofferente di Naruto nel tentare di controllare la Volpe a Nove Code e di diventare più forte con il padroneggiare lo stile dell'arte del vento. Nel frattempo intrighi e scomode verità di sangue dal passato verranno alla luce e non solo: apparirà anche un incredibile nuovo possessore del potere della Volpe a Nove Code.

L'arco narrativo originale è soprattutto utile per espandere il passato e i sentimenti del personaggio di Asuma Saratubi, il maestro di Shikamaru, Choji e Ino, che, come anticipato, porterà alla sua dipartita contro Hidan. Una dipartita che avrà una sapore ancor più amaro e rammaricante.

In Italia è possibile guardare l'arco narrativo su Crunchyroll con sottotitoli.


La saga di Kurenai Yuhi (episodi 203 - 207 di Naruto)

La saga originale si pone successivamente all'arco narrativo conclusivo della prima serie di Naruto, ovvero il salvataggio di Sasuke, che apre le porte a Naruto Shippuden.

Kurenai Yuji, maestra di Hinata, Shino e Kiba, è al centro di questa narrazione originale che espande la sua vita e la situazione del suo clan, tenuto di fatto a tacere nell'opera originale.

La visione è consigliata dal momento che il nucleo principale della narrazione è basato sulle arti illusorie, marchio caratteristico di Kurenai, pertanto si tratta di una montagna russa di momenti in cui la realtà sarà completamente soppiantata. Il rapporto tra Kurenai e Kurama, una ragazza non capace di controllare i suoi poteri illusori, è il giusto tocco che darà un sapore horror alla storia di Naruto.

In Italia è possibile guardare l'arco narrativo su Crunchyroll con sottotitoli e doppiato su Prime Video.


La saga "Potere" (episodi 290 - 295 di Naruto Shippuden)

La saga "Potere" è una lettera di riconoscimento alla grande epopea dal nome Naruto e anticipa l'inizio della Quarta Guerra Mondiale dei Ninja.

Creata per celebrare il raggiungimento del 500° episodio dell'intera serie anime, pre timeskip considerato, lo studio di animazione Pierrot confeziona con amore sei episodi originali tanto apprezzati dagli appassionati con una tecnica di animazione eccezionale da rivaleggiare con le produzioni cinematografiche.

Si tratta di una narrativa ricca di creatività e di forte introspezione intorno al possesso del potere cui incipit si basa su incursioni nemiche provenienti da un villaggio vicino rispetto alla Foglia. Team Kakashi al completo (Sai ancora sostituto di Sasuke), l'arco narrativo propone battaglie dinamiche e un finale impressionante in cui la Volpe a Nove Code e un'Idra se le danno di santa ragione.

Nota conclusiva: un plauso per la scelta di rendere Kabuto Yakushi il nemico e per aver riportato alla luce, tramite le sue più incredibili manipolazioni e conoscenze genetiche, l'immortale Hidan sepolto da Shikamaru Nara parecchio tempo prima.

In Italia è possibile guardare l'arco narrativo su Crunchyroll con sottotitoli.


La saga della giovinezza di Kakashi (episodi 349 - 361 di Naruto Shippuden)

L'unico motivo per cui è possibile definire "migliore" questo arco è la presenza di Kakashi, uno dei personaggi chiave della serie nonchè uno dei più amati dagli appassionati, ai tempi della sua gioventù prima di divenire maestro di Naruto.

L'arco narrativo, incredibilmente originale e non presente nel manga, rivisita la vita di colui che ha sempre vissuto nell'oscurità in costante equilibrio sull'orlo del baratro. Dopo aver perso tutto, dopo essere rimasto solo, ha tenuto stretto i pochi ricordi migliori e ha vissuto sperando in un futuro altrettanto migliore. La pazienza e l'attesa ripagheranno successivamente.

Ma cosa e chi era Kakashi prima del finale? L'arco narrativo originale fa un tuffo nel suo passato quando già da giovanissimo era Jonin (ruolo che gli consente di essere maestro) e componente delle forze speciali Anbu ed è particolarmente focalizzato sui dubbi contrastanti che affollano le sue emozioni ben nascoste dalla maschera.

L'arco originale ha dimostrato la destrezza degli sceneggiatori dell'anime nel creare un qualcosa di differente rispetto al manga dal momento che nell'equazione vengono inseriti informazioni sul rapporto coi personaggi che vi interagiranno con Kakashi, come Itachi (prima di commettere l'eccidio degli Uchiha per mano sua) e Yamato, un altro importante caposaldo che in futuro sarà temporaneamente maestro di Naruto al posto del 6° Hokage.

Gli episodi originali si collocano nel bel mezzo della Quarta Guerra, sicuramente un buon momento per tirare un sospiro di sollievo nel bel mezzo di combattimenti cruenti e colpi di scena emozionanti.

In Italia è possibile guardare l'arco narrativo su Crunchyroll con sottotitoli.