Rainbow Magicland: ecco nuovi dettagli su Cosmo Academy

Cosmo Academy sarà un percorso di 45 minuti in 7 tappe. Non solo il planetario, ma un viaggio alla scoperta dello spazio e delle missioni più famose

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a cura di Giuseppe Genova

Qualche mese fa è stata annunciata Cosmo Academy, la grande novità 2020 di Rainbow Magicland, uno tra migliori parchi divertimento in Italia situato a Valmontone, poco a sud di Roma. Un'attrazione che come avevamo illustrato, vanta collaborazioni importati.

Dall'annuncio ad oggi il parco si è adoperato non poco nella promozione sui propri canali social. Sono dunque emersi maggiori dettagli, cominciando dagli esterni. Quello che dall'inaugurazione ad oggi è stato il castello delle Winx, verrà completamente smantellato in favore di una tematizzazione completamente nuova a tema spazio.

Grandissima sorpresa per quella che sarà la durata dell'attrazione, da poco ufficialmente dichiarata dal parco: 45 minuti. Un numero certamente importante che merita qualche commento. Al mondo, ad oggi, non esiste nessuna attrazione con una simile durata, neanche lontanamente. La giusta interpretazione è che l'attrazione non va intesa come esperienza singola (il planetario), ma come un lungo percorso diviso in tappe (che adesso andremo a descrivere) con una componente culturale significativa, molto vicina, almeno per come è stata descritta, a quella di un museo delle scienze di alto livello. Il tutto chiaramente terminerà con l'attrazione vera e propria da parco a tema.

Concepita in questo modo Cosmo Academy corre il rischio di essere poco ripetibile. Certamente interessante, ma per un ospite non occasionale interessato al solo finale, dover compiere ogni volta il percorso da 45 minuti può rappresentare un grosso limite. L'idea comunque resta potenzialmente molto valida e da premiare, anche perché non si esclude che una volta preso atto del gradimento da parte degli ospiti, magari negli anni successivi, venga prevista la possibilità di bypassare le tappe intermedie e passare direttamente al planetario.

Come si articolerà l'attrazione

Dei 45 minuti, ragionevolmente al più 15 (per non abbassare troppo la portata oraria) saranno di filmato al planetario. La parte restante sarà divisa più o meno equamente così (in ordine di visita):

  • Il sistema solare: un viaggio alla sua scoperta.
  • Le sonde: focus sulle missioni spaziali passate, presenti e future, con particolare attenzione per le sonde Voyager 1 e 2, Cassini, Rosetta, BepiColombo e Solar Orbiter.
  • I razzi: focus sui modelli, le tecniche di lancio dei satelliti e sull'ingegnerizzazione del mezzo.
  • La ISS: la stazione spaziale internazionale in tutti i suoi aspetti. Ricostruita parzialmente permetterà di capire come si vive e cosa si fa a bordo durante una missione.
  • Marte e Luna: i protagonisti dello spazio nel prossimo futuro. I visitatori potranno entrare nella base marziana, nella base lunare e scoprire una delle missioni più straordinarie dei prossimi anni: EXOMARS 2020, che cercherà la vita su Marte.
  • Dalla Terra ai confini dell'universo:  La gestione delle calamità naturali dallo Spazio, i satelliti e l’osservazione della Terra, la salute e la sopravvivenza del nostro pianeta. L'analisi di tutto lo spettro elettromagnetico: dalla radioastronomia alle alte energie, dalle onde gravitazionali ai buchi neri.
  • Il planetario: tra i più grandi del mondo. È previsto un filmato esclusivo con proiezione full dome a 360°.

Risulta assai evidente quanto il progetto sia ambizioso, forse troppo ambizioso, tanto da chiedersi se un parco tematico sia il posto giusto per proporre questo tipo di contenuto. La risposta l'avremo il prossimo anno, in base al come verrà proposto il tutto. La riuscita è ad esempio fortemente legata alla qualità realizzativa delle tematizzazioni. In un museo puoi leggere della ISS o delle basi spaziali, ma vederle ricostruite ed accessibili è un'idea su tutto un'altro livello.

Altri parchi hanno proposto con successo questo modello, spesso rivelatosi vincente. Cultura e divertimento possono camminare in parallelo, anzi spesso dovrebbero, per riuscire a coinvolgere anche i più giovani. Da citare, su tutti il parco francese Futuroscope, anch'esso il prossimo anno proporrà una nuova attrazione a tema spaziale.

È già possibile acquistare l'abbonamento per la prossima stagione ad un prezzo scontato.


Per comprendere appieno Cosmo Academy consigliamo il libro Atlante delle esplorazioni spaziali. Uomini, missioni, tecnologie.