Ritorno al Futuro 2 ancora al cinema, documentario in arrivo

Il prossimo 23 ottobre torna al cinema Ritorno al Futuro: Parte II. Ancora una volta è Nexo Digital a proporre la "rimpatriata", che troverà certo il favore dei fan: la società si è ormai fatta un nome, avendo proposto operazioni simili per il primo Ritorno al Futuro, Akira (Akira torna nelle sale cinematografiche dopo 25 anni), Evangelion (Evangelion 1.0 e 2.0: maratona al cinema il 4 settembre) e altri titoli.

Ritorno al Futuro: Parte 2 è il secondo film di una trilogia il cui protagonista è Martin McFly (Michael J. Fox) che si trova a viaggiare nel tempo grazie all'incredibile invenzione del suo amico "Doc" Emmett L. Brown (Christopher Lloyd). Lo scienziato ha infatti creato una macchina del tempo usando un'auto sportiva (una DeLorean DMC-12).

Nel primo film Marty usa l'auto senza averlo programmato e si ritrova nel 1955, mentre nel secondo - quello che tornerà nelle sale il 23 ottobre 2013 - Doc cerca il suo amico per andare nel futuro (2015) e cambiare l'evoluzione degli eventi. Nel terzo film, invece, i due vivranno una nuova avventura ambientata nel 1885.

I tre film sono usciti rispettivamente nel 1985, 1989 e 1990 e negli anni sono diventati un vero e proprio culto moderno, che conta su fan appassionati ed entusiasti al pari di saghe come Guerre Stellari o Star Trek, o di titoli come The Rocky Horror Picture Show o Frankenstein Jr - quest'ultimo sarà al cinema il sei novembre 2013, sempre con Nexo Digital.

Un impatto culturale enorme, un segno profondo nella nostra Storia recente; non può sorprendere quindi che qualcuno voglia farci un documentario. Il titolo è "Back in Time", e fa riferimento a un'iniziativa indipendente che sta cercando finanziamenti tramite Kickstarter.

"Se 1,21 gigowatt, 88 miglia all'ora, flusso canalizzatore e altre frasi dei film si sono formate sulle vostre labbra o hanno raggiunto le vostre orecchie, allora avete sentito l'impatto di questa serie. Sono film che senza dubbio trovano posto nella quintessenza cinematografica degli anni '80. L'importanza di questo documentario non sì può sottovalutare, e così chiediamo a VOI di aiutarci a finire questo progetto nel modo in cui lo abbiamo immaginato", si legge sulla pagina dedicata a questa iniziativa.

Si possono investire da cinque a quattromila dollari, e per i sostenitori ci sono diversi riconoscimenti: da un semplice grazie all'avere il proprio nome tra quello dei produttori esecutivi. Senza trascurare versioni HD del film finito, filmati "dietro le quinte", DVD, Blu-ray, magliette e altro. Finora sono stati raccolti poco più di 10.000 dollari con un obiettivo di 33.120, e ci sono ancora 39 giorni prima che la campagna di finanziamento finisca.