Tomb Raider: film dall'autrice di Buffy l'Ammazzavampiri

Marti Noxon è stata scelta per scrivere il prossimo film di Tomb Raider. È nota per aver firmato la nota serie di Buffy l'Ammazzavampiri, ma ha lavorato anche con Pixar. La produzione del film, in ogni caso, non è ancora confermata.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Il prossimo film di Tomb Raider sarà scritto da Marti Noxon, autrice e produttrice della servie TV "Buffy, l'Ammazzavampiri". Si aggiunge così un altro tassello al puzzle di questo film, dopo che MGM ne ha rilevato i diritti alcuni mesi fa. Non si sa ancora se il lungometraggio si farà però, quindi meglio frenare gli entusiasmi.

Comunque sia se fosse per i lettori di Tom's Hardware il ruolo di Lara andrebbe direttamente a Mila Kunis, vincitrice di un sondaggio che vi abbiamo proposto lo scorso aprile. Ahinoi, l'industria cinematografica difficilmente terrà conto della nostra opinione, e possiamo solo sperare che l'attrice prescelta sarà quella giusta.

Che siano cugine?

Nei due film fatti finora l'archeologa è stata interpretata da Angelina Jolie (1975), ma è lecito immaginare che il nuovo film riprenderà l'ultimo gioco, con una Lara ventenne. Senza nulla togliere ad Angelina, difficilmente la si potrà vedere nei panni di una con la metà dei suoi anni.

La domanda in ogni caso è un'altra: la "mamma" di Buffy potrebbe dar vita a un bel film su Tomb Raider? Per quello che ricordiamo della serie, crediamo proprio di sì, perché era uno spettacolo tagliato per un pubblico giovane che ha saputo evolvere nel tempo, diventando un prodotto maturo e ben fatto.

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L'ultima stagione è probabilmente da accantonare, troppo caotica e confusa nella corsa verso il finale. Ma come dimenticare la protagonista (Sarah Michelle Gellar), gregari come Giles o Willow, per non parlare del fenomenale Spike?

Inoltre Marti Noxon ha già accumulato un po' di esperienza nel cinema, collaborando ad alcuni progetti Pixar. È lecito domandarsi se non ne verrebbe fuori un Tomb Raider un po' troppo fantasiosio, magari giovanile, ma forse è una scommessa che vale la pena di fare