PC portatili, ultrabook e 2-in-1 | I migliori del 2023
I PC portatili sono da tempo il segmento di mercato più attivo tra quelli dell’informatica di consumo. La vivacità dei produttori di PC portatili (notebook, ultrabook, 2-in-1 e così via) ha cercato di rispondere efficacemente all’improvviso incremento di domanda dovuto alla pandemia, al telelavoro e al maggior uso di strumenti online per la formazione e il tempo libero. Purtroppo i consumatori hanno dovuto e devono confrontarsi con una produzione fortemente compromessa da un’eccessiva domanda, dalla crisi nella produzione dei semiconduttori e, infine, dagli effetti dell’instabilità globale. Questa guida prova a fornirti un punto di partenza, cercando di suggerirvi le migliori opzioni tra i PC portatili disponibili. Al contempo, come tutte le guide di questo tipo, ti suggeriamo sempre di riflettere adeguatamente su quali sono le tue esigenze (lavorative, d’intrattenimento, ecc) per capire al meglio di che hardware hai bisogno. Solo in questo modo potrai orientarti nella scelta tra i migliori PC portatili, ultrabook e 2-in-1, optando per un hardware adatto a te, ai tuoi desideri e alle tue necessità. In questo aggiornamento, salutiamo due dei nostri prodotti preferiti: il Dell XPS 13 9310 e l’Asus ROG Strix G533QR, per sostituirli con due prodotti del 2022. Nella categoria del “miglior portatile per rapporto qualità/prezzo” vi suggeriamo il Huawei Matebook D 14 2022, in attesa di una revisione del modello “S”; tra i tanti laptop gaming la spuntano l’Acer Nitro 5 e le sue varianti.
Quale scegliere tra i PC portatili?
Non esiste una risposta univoca a questa domanda. Ognuno di noi ha esigenze differenti e usa il PC (desktop o laptop) in modo diverso. I bisogni di ognuno, associati anche alla disponibilità economica e ad altri parametri peculiari, sono determinanti nella scelta di quale acquistare tra i PC portatili. Se un’attenta analisi è necessaria in sede di acquisto di un PC fisso, diventa fondamentale quando si compra un PC portatile. Il perché è presto detto: le possibilità di upgrade e di modifica di un notebook sono estremamente limitate, mentre ultrabook e 2-in-1 non consentono alcuna modifica al “pacchetto iniziale”. Per questo è importante che abbia un’idea molto chiara di come vorresti usare il tuo PC e, in aggiunta, dei contesti in cui vorrai utilizzarlo. Il contesto è importante perché, come potrai immaginare, l’uso di un portatile “alla scrivania” differisce profondamente dall’utilizzo “sul campo”. Allo stesso modo, è importante chiarire se il tuo PC portatile sarà la tua macchina principale oppure ricoprirà un ruolo secondario. Solo rispondendo a queste domande è possibile scegliere il prodotto più adatto alle proprie esigenze e restarne soddisfatti.
Le categorie di PC portatili: notebook, ultrabook e 2-in-1
Possiamo dividere i PC portatili in tre macrocategorie. Ognuna di esse ha specificità differenti e si rivolge a un pubblico diverso. Capire le tue esigenze e le modalità in cui prevedi di utilizzare il tuo portatile ti aiuterà a delineare quale hardware sia migliore per te. In questa sede abbiamo scelto di suddividere il mondo dei PC portatili in categorie basate sul form factor degli hardware, accompagnati da indicazioni sulla fascia di prezzo in cui si ubicano. Abbiamo così cercato di sintetizzare la varietà e la vastità dell’attuale mercato dei notebook. Come qualsiasi etichettatura, questo processo è inevitabilmente ambiguo: alcuni prodotti, come i Chromebook, sono contraddistinti dal sistema operativo che ospitano; altri, come gli ultrabook, possono avere un marchio registrato da parte di un’azienda specifica (in questo caso, Intel). Per questo motivo ti invitiamo sempre ad approfondire l’argomento e a confrontare questa guida anche con le altre ospitate su TomsHW prima di un’eventuale acquisto.
Notebook o laptop
La dicitura di “notebook” o, per essere più filologicamente corretti, “laptop” indica “un microcomputer portatile i cui componenti principali (come il processore, la tastiera e lo schermo) sono integrati in un’unica unità in grado di funzionare a batteria” (fonte: Merriam-Webster unabridged dictionary). Ricordiamo, in ogni caso, che un uso intercambiabile dei due vocabili è previsto soprattutto nei paesi non anglofoni. La maggioranza degli anglofoni, invece, indicherà i portatili come “laptop”. Si tratta delle macrocategoria in cui rientrano tutti i PC portatili e che si distingue in numerose sotto-famiglie. Tra le principali, ricordiamo:
- Notebook da gaming;
- Workstation;
- Chromebook;
- Macbook e laptop con MacOS ufficialmente installato;
Fanno parte dei questa macrocategoria anche prodotti non più disponibili in commercio, come i netbook.
Negli anni i notebook tradizionali si sono distinti dagli ultraleggeri grazie a schede tecniche e prestazioni che li hanno avvicinati ai PC desktop tradizionali, in particolar modo nelle performance quotidiane e sotto sforzo. Anche per questo il PC portatile è la soluzione più acquistata dagli utenti, che evidentemente anche in mancanza di mobilità lo ritengono più duttile del normale PC desktop. Allo stesso modo, esistono numerose soluzioni che consentono di connettere il portatile a schermi e altri accessori per rendere l’uso “da fisso” più confortevole. In generale i notebook sono una soluzione adatta a tutti e per tutte le tasche.
Ultrabook e ultraleggeri
Gli ultrabook (o ultraleggeri) sono i PC portatili più leggeri disponibili sul mercato. Si tratta quindi di laptop realizzati con l’obiettivo di essere facilmente trasportabili, utilizzabili in contesti differenti (casa, ufficio, viaggio) senza soluzione di continuità e in cui la longevità della batteria e una buona leggibilità dello schermo prevalgono sulla mera scheda tecnica. Negli ultimi anni abbiamo assistito a un costante aumento di soluzioni simili e, oggi, la maggioranza degli ultrabook presenta schede tecniche e prestazioni di tutto rispetto. Nei prossimi anni probabilmente la differenza tra ultraleggeri e PC portatili potrebbe scomparire del tutto, rendendo questa categoria non più distinguibile da quella “madre”. Sono consigliati soprattutto a chi lavori in mobilità, sia nel caso di lavori di ufficio che di professioni più avanzate.
2-in-1
I 2-in-1 sono i PC portatili “ibridi”, cioè che combinano elementi tratti dai tradizionali laptop con caratteristiche da tablet. Dopo alcuni esperimenti non proprio felici, sia Microsoft che Apple hanno investito per appaiare i loro laptop con le famiglie di tablet. L’azienda di Cupertino ha scelto di non introdurre nessun modello 2-in-1, ma ha allineato la versione di iOS per iPad a MacOS e rilasciato numerosi accessori ufficiali che – soprattutto con gli iPad con diagonale oltre i 10″ – rendono queste soluzioni dei veri “2-in-1 per procura”. I 2-in-1 con Windows sono invece più numerosi e anche l’azienda di Redmond ha deciso di realizzare degli ibridi simili all’interno della gamma Microsoft Surface.
Le caratteristiche tecniche dei PC portatili
Processore (CPU)
Sicuramente uno dei componenti più importanti in un computer portatile, si occupa di gestire la maggior parte dei task che vengono eseguiti dall’utente. I principali produttori di CPU sono Intel e AMD e i parametri da tenere d’occhio sono i core, la frequenza e i consumi:
- I core sono i processori logici che svolgono le operazioni di calcolo: generalmente maggiore è il numero di core, maggiore diventa la capacità del computer di svolgere operazioni in parallelo e che richiedono calcoli complessi. Generalmente i processori che hanno fino a 2 core sono adatti per tutti quegli utenti che non hanno particolari esigenze, quelli con 4/6 core sono adatti per tutti coloro che hanno bisogno di una reattività più elevata e di svolgere operazioni più impegnative, come editing foto/video basilare o gaming, mentre le CPU con 8/10 core sono le più performanti (ma anche quelle con i consumi maggiori), ottime per gli utenti che hanno bisogno di una workstation portatile per riuscire a svolgere operazioni pesanti, come rendering di video in 4K, simulazioni di modelli e così via.
- La frequenza del processore, ovvero il numero di cicli che la CPU riesce ad eseguire in un secondo: frequenze più alte sono indicate per tutti quei casi in cui non è necessario svolgere operazioni impegnative in multitasking.
- I consumi, generalmente indicati con tre parametri (TDP Down, TDP, TDP up) e servono a identificare quanta energia richiede il processore per funzionare. Generalmente dei consumi ridotti sono perfetti per tutti quegli utenti che vogliono lavorare per numerose ore senza doversi collegare a una presa di corrente. Tecnicamente, il TDP (Thermal Design Power) indica la potenza termica dissipata dalla CPU e che il sistema di raffreddamento dovrà essere in grado di dissipare; il valore è misurato in watt (W) e, come detto, da una buona indicazione di quelli che sono i consumi del processore.
Memoria RAM
È la memoria volatile del computer, che serve a memorizzare tutte quelle informazioni temporanee che servono per eseguire gli applicativi aperti sul sistema. In generale sono due i parametri da tenere in considerazione:
- Velocità e dimensione: la velocità di clock delle RAM indica il numero di cicli (ogni lettura e scrittura è fatta in un ciclo) che la memoria esegue in un secondo. La dimensione della memoria è invece la quantità di memoria disponibile: generalmente, 8 GB e 2666/3000 MHz sono il valore ideale per tutti quegli utenti che svolgono le operazioni più comuni con il computer portatile, mentre 16GB o 32GB sono più indicate per tutti quegli utenti che devono svolgere operazioni in multitasking e quindi necessitano di avere più applicativi aperti contemporaneamente.
- Possibilità di upgrade: le memorie RAM possono essere saldate alla scheda madre, scenario che non permette di effettuare un upgrade in futuro (generalmente capita con le memorie denominate con LPDDRX), oppure possono usare degli slot SO-DIMM. In questo caso, nella scheda tecnica del notebook saranno indicati la quantità massima di RAM supportata e gli slot di memoria disponibili, in cui possiamo inserire dei banchi più performanti o più capienti, per sostituire o affiancare quelli preinstallati.
Archiviazione
Indica il dispositivo hardware che memorizza i dati dell’utente e oltre alla dimensione, che indica la quantità di dati memorizzabile ed è espressa in GB, è importante la tipologia: attualmente la maggior parte dei notebook usa delle unità a stato solido (SSD) che non presentano parti meccaniche, non si danneggiano durante il trasporto e sono molto più veloci dei tradizionali Hard disk, che stanno oramai scomparendo dal mercato. Anche in questo, caso come già accennato con le memorie RAM, è importante valutare la possibilità di upgrade: generalmente l’Hard Disk o SSD può essere sostituito, ma su alcuni prodotti (ad esempio i nuovi MacBook e molti convertibili), l’unità è saldata alla scheda madre.
Scheda Video (GPU)
È il componente dedicato alle operazioni legate al rendering di immagini ed effetti visivi, per la maggior parte degli utenti la scheda integrata del processore è sufficiente a gestire tutto il carico di lavoro. Le schede video integrate presenti sui nuovi processori Intel di undicesima generazione che presentano la denominazione “Gx” alla fine del modello, sono basate sull’architettura “Xe Graphics” e riescono a gestire anche alcuni giochi non troppo impegnativi. Per tutti quegli utenti che necessitano di effettuare operazioni di rendering complesse o vogliono videogiocare, risulta necessario optare per un computer con scheda grafica dedicata, che offra le prestazioni necessarie per gestire anche i carichi più complessi. Optando per una soluzione di questo tipo dovrete sacrificare in parte l’autonomia e l’ergonomia del dispositivo, che risulterà più pesante e spesso, anche a causa della necessità di un sistema di dissipazione del calore più performante.
Schermo
Sicuramente uno dei punti che crea più grattacapi negli utenti che vogliono comprare un computer portatile, in quanto sono presenti svariate dimensioni e tipologie di display. Partiamo con le dimensioni:
- Dagli 11 ai 14 pollici: sono dimensioni ridotte, indicate per tutti quegli utenti che necessitano di una elevata portabilità e non devono gestire numerosi applicativi contemporaneamente a schermo.
- Dai 14 ai 16 pollici: questa è sicuramente il range di dimensioni più diffuso e che si adatta meglio a tutte le esigenze. Questi schermi permettono di gestire anche due finestre affiancate senza dover affaticare troppo la vista.
- Oltre i 16 pollici: adatto per chi deve gestire diverse finestre e non può fare affidamento su monitor esterni. I pannelli di queste dimensioni sono indicati per tutti quegli utenti che lavorano con contenuti multimediali come foto e video, o per i videogiocatori che vogliono uno schermo il più ampio possibile, senza doversi affidare a una soluzione esterna.
Oltre alla dimensione dello schermo, anche la tipologia del pannello e la risoluzione sono importanti quando andiamo a decidere cosa acquistare:
- Risoluzione: indica la quantità di pixel presenti nel display, maggiore è il numero di pixel, maggiore sarà la definizione dell’immagine. È importante considerare che una risoluzione maggiore incide negativamente sull’autonomia, in quanto il computer impiega più energia per gestire un maggior numero di pixel.
- Tipologia di pannello: sul mercato sono presenti principalmente tre tipologie di pannelli. I TN (Twisted Nematic), che in genere hanno un contrasto poco elevato (i neri sembreranno dei grigi scuri), i VA, che offrono un contrasto migliore e un refresh rate elevato e gli IPS, che hanno in genere un’ottima precisione nei colori e sono quindi adatti a chi lavora con contenuti multimediali. Nell’ultimo periodo iniziano a diffondersi anche soluzioni con pannelli OLED, che grazie alla resa cromatica e ai neri profondi, forniscono un’ottima riproduzione delle immagini.
Un altro aspetto da considerare è quello del touchscreen: si tratta di una caratteristica solitamente presente sui prodotti di fascia alta e medio-alta, anche se è particolarmente diffuso sui Chromebook. Molti convertibili moderni, oltre al touchscreen supportano anche l’input tramite penna, attiva o con tecnologia Wacom EMR, che permette di disegnare o prendere appunti quasi come se si stesse scrivendo su un quaderno.
Peso e Dimensioni
In un computer portatile sicuramente sono importanti le dimensioni del dispositivo, nonché il suo peso. Questi due parametri variano principalmente in base alle dimensioni dello schermo, alla batteria e al sistema di raffreddamento presente: i modelli da 13 pollici sono solitamente i più piccoli e leggeri, con un peso che solitamente si aggira intorno ai 1,2/1,3 Kg, mentre i portatili da gaming o, più in generale, tutti quelli con schermo da 16/17 pollici, sono più ingombranti e arrivano a pesare anche 2 Kg o più.
Cerniere
La possibilità di poter trasformare il dispositivo in un tablet è una caratteristica che risulta molto utile, principalmente per chi ha la necessità di poter prendere appunti a mano sul device o di poter disegnare a mano libera senza l’ausilio di una tavoletta grafica. I prodotti che offrono questa possibilità hanno delle che ruotano di 360 gradi.
Autonomia
La durata della batteria è fondamentale in tutti quei casi in cui il computer portatile deve essere utilizzato per molto tempo, in ambienti in cui non è possibile collegarsi a una presa di corrente. Generalmente i fattori che più incidono sulla durata della batteria sono l’hardware installato e la capacità della batteria, solitamente espressa in Wh (wattora). Le batterie dei notebook solitamente non superano mai i 99,9 Wh, questo perché è il valore massimo consentito per portare il dispositivo in aereo, senza doverlo imbarcare in stiva.
Le altre guide dedicate ai PC portatili
Insomma, una selezione estremamente variegata, che va comunque letta in relazione a tutte le altre guide in ambito notebook che abbiamo realizzato e che aggiorniamo costantemente:
- Dimensione schermo
- 15,6
- Risoluzione
- 1920x1080
- Processore
- i3-1005G1
- Chipset
- 2 core fino a 3,40 GHz
- RAM
- 8 GB
Questo notebook di fascia medio-bassa è perfetto per tutti quegli utenti che necessitano di un dispositivo portatile per svolgere i task di tutti i giorni. Il processore i3 di decima generazione e gli 8 GB di Ram permettono infatti di svolgere con facilità operazioni come la navigazione su internet, la riproduzione di video o di contenuti in streaming in Full HD e utilizzare i programmi di produttività più famosi come la suite Microsoft. La connettività è ottima, sono infatti presenti un connettore RJ45, una porta USB Type-C, due porte USB Type-A e una porta HDMI per collegare un display esterno. Anche la connettività di rete è ottima in quanto è supportato lo standard WiFi 802.11ac e Bluetooth 5.0.
- Dimensione schermo
- 12,3 pollici
- Risoluzione
- 2736 x 1824
- Processore
- Intel Core i3/i5/i7 decima generazione
- Chipset
- -
- RAM
- 4/8/16 GB
Surface Pro 7 rappresenta la naturale evoluzione del Surface Pro 6. La nuova generazione del 2 in 1 targato Microsoft guadagna i processori Intel Core di decima generazione e la porta USB-C, mantenendo praticamente inalterato il design. Perde un po’ di autonomia, compiendo però un oggettivo passo in avanti in termini di prestazioni. In questo particolarmente segmento, la proposte dell’azienda di Redmond rimane un punto di riferimento per tutti i potenziali acquirenti.
- Dimensione schermo
- 13
- Risoluzione
- 2560 x 1600
- Processore
- Apple M1 8 core
- RAM
- 8 GB
Il Macbook Air da 13 pollici del 2020 offre delle prestazioni elevate grazie al processore M1 da 8 core e alla scheda video integrata da 16 core. Il display presente sul Macbook è un IPS da 2560×1600 pixel con luminosità massima di 500 candele per metro quadrato. Le dimensioni ridotte e l’autonomia dichiarata di 18 ore rendono il dispositivo perfetto per la maggior parte degli utenti che sono sempre in movimento e che utilizzano il notebook tutti i giorni. Per quanto riguarda la connettività troviamo due porte USB Type-C, mentre per quanto riguarda la connettività di rete troviamo la compatibilità con il nuovo standard WiFi 6 802.11ax e il Bluetooth 5.0. La tastiera è inoltre retroilluminata per permettere di lavorare e scrivere con più facilità anche nelle ore notturne.
- Dimensione schermo
- 16,2
- Risoluzione
- 3456x2234
- Processore
- Apple M1 Pro 10core
- RAM
- 16 GB
Il Macbook Pro M1 da 16 pollici è l’ultimo arrivato in casa Apple e porta numerose novità in ambito hardware. Una delle novità più discusse è sicuramente la presenza del notch sul display che permette di avere una webcam Full HD al posto delle classiche webcam HD. I nuovi processori Apple M1 offrono prestazioni e consumi eccellenti e affiancano un processore da 10 core con una scheda video da 16 core rendendo il dispositivo perfetto per tutti quegli utenti che utilizzano applicativi di rendering video o editing fotografico. Il display da 16,2 pollici ha una densità di 224 punti per pollice, una luminosità massima di 1000 candele per metro quadrato e una risoluzione di 3456 x 2234 pixel con refresh rate di 120 Hz; è compatibile con l’Extreme Dynamic Range (XDR). La batteria da 100 Wh permette al portatile di raggiungere un’autonomia fino a 21 ore in riproduzione video e 14 ore con utilizzo del WiFi.
- Dimensione schermo
- 11,6
- Risoluzione
- 1366x768
- Processore
- Intel Celeron N4020
- Chipset
- 2 cor 2,8 GHz
- RAM
- 4 GB LPPDR4
L’Acer Chromebook 311 è un dispositivo economico perfetto per chi non ha particolari esigenze di performance e storage. Il processore è un Celeron N4020 dual core che combinato con il Chrome Os permette di ottenere un’autonomia fino a 12h, che sicuramente è un ottimo valore per un dispositivo da meno di 300€. Questo dispositivo è perfetto per tutti quei ragazzi più giovani che hanno bisogno di un dispositivo leggero e senza troppe esigenze prestazionali per seguire le videolezioni da remoto. La connettività è ottima: per quanto riguarda la connettività di rete troviamo la compatibilità con lo standard WiFi 802.11ac, mentre per quanto riguarda le porte troviamo il jack audio, due porte USB Type-C e due porte USB Type-A per collegare le classiche chiavette USB.
- Dimensione schermo
- 14"
- Risoluzione
- 1920x1080
- Processore
- Intel 11a gen, AMD Ryzen 5-5500U e 5500U Now
- RAM
- 8 GB
Il Huawei Matebook D 14 2022 è un laptop ultraleggero dotato di schermo FullView da 14″, rapporto schermo-corpo dell’88% e cornici ridotte da 4,4 mm. È disponibile sia con processori Intel di 11a generazione e 10a generazione, oltre che con CPU AMD Ryzen 5500. Le colorazioni disponibili sono Space Gray per il 14″ e Mystic Silver per il 15″.
- Dimensione schermo
- Da 14" a 17"
- Risoluzione
- 1920 x 1080 px
- Processore
- Intel di 12a e 11a gen; AMD Ryzen 9
- RAM
- 16 GB
L’Acer Nitro 5 AN517 è un laptop gaming per chi desidera un giusto equilibrio tra prezzo, prestazioni in mobilità e peso. È disponibile sia con CPU Intel di 12a e 11a generazione che con AMD Ryzen 9, adotta GPU Nvidia GeForce Serie 30. La tastiera è retroilluminata RGB a zone e personalizzabile on the fly. Notevole la dotazione di porte aggiuntive, che include 1 HDMI 2.1, 1 Intel Thunderbolt 4 e 2 USB 3.2 con supporto Gen 1 e 2.
- Dimensione schermo
- 13,4
- Risoluzione
- 1920 x 1200
- Processore
- i7-1185G7
- Chipset
- 4 core 4,80 GHz
- RAM
- 32 GB LPDDR4X
Questo 2-in-1 è un dispositivo dall’elevata ergonomia e portabilità per tutti quegli utenti che vogliono viaggiare leggeri ma senza rinunciare alle prestazioni. Il peso è di soli 1,35 kg e il processore i7 di undicesima generazione permette un’ottima potenza di calcolo per tutti gli applicativi più moderni che fanno affidamento principalmente sul processore. Nella confezione troviamo già la penna capacitiva MSI per sfruttare al massimo il potenziale del 2-in-1 e utilizzarlo in modalità tablet per prendere appunti digitalizzati o per disegnare. Il display IPS Full HD+ e la certificazione Intel Evo garantiscono fino a 20 ore di autonomia complessiva.