16 Samsung 470 (256 GB)

Recensione - Test di un sistema RAID 0 con 16 SSD, velocità da urlo!

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a cura di Tom's Hardware

16 Samsung 470 (256 GB)

Abbiamo usato i dischi Samsung 470, conosciuti anche come PM810 (nome di prodotto OEM), per questo test. A causa dell'interfaccia SATA 3 Gb/s questi dispositivi non raggiungono le prestazioni I/O delle ultime proposte OCZ, o il throughput sequenziale degli Intel 510.

Il disco di Samsung comunque offre prestazioni elevate: nei nostri test ha dimostrato un throughput costante, senza badare al carico di lavoro o all'applicazione. E non sono emerse particolari debolezze.

Perciò, il Samsung 470 è una scelta adatta a testare il potenziale di un sistema RAID. Ricordate che questi SSD sono costruiti con memoria MLC, quindi non sono la migliore scelta per gestire applicazioni enterprise (specialmente in RAID 0).

I test mostrano inoltre che 16 SSD con interfaccia a 6 Gb/s non avrebbero migliorato il throughput generale del nostro sistema RAID. Non dipende infatti dall'unità usata e relativa interfaccia, ma piuttosto dai controller RAID di LSI, che hanno alzato bandiera bianca sotto i colpi della nostra ambiziosa configurazione. Le schede LSI MegaRAID 9260-8i e MegaRAID 9280-24i4e consentono al massimo 150 000 IOPS (operazioni I/O al secondo) e un throughput massimo di circa 1600 MB/s ciascuno; questo è il limite contro cui ci siamo scontrati. Secondo il produttore, i dispositivi di seconda generazione 6 Gb/s dovrebbero più che raddoppiare questi numeri; metteremo alla prova queste affermazioni in un confronto tra controller, tra qualche tempo.

Gli SSD Samsung 470 sono basati sul controller MAX (S3C29MAX) progettato da Samsung, che impiega otto canali, permette l'accesso a 256 MB di cache e supporta il Native Command Queueing (NCQ) a 32 posizioni. Con uno spessore di circa 7 millimetri, questi SSD sono più sottili rispetto alla maggioranza dei concorrenti e perciò sono indicati per essere installati nei portatili più sottili. Oltre alla versione da 256 GB – firmware 0701Q che abbiamo provato, li trovate anche da 64 e 128 GB.  

Gli SSD usati erano l'edizione OEM, che differisce leggermente dai modelli retail. L'interno degli SSD ci ha rivelato che Samsung ha scelto un formato del PCB che sarebbe andato bene anche per design da 1,8 pollici. I chip flash sono moduli NAND DDR toggle-mode a 30 nanometri, prodotti dall'azienda, che lavorano in modalità double data rate mode, in modo simile alla memoria RAM.